Il Direttivo del Circolo, riunito il 30.09.3005, denuncia l’inqualificabile attacco rivolto al compagno Daniele Palmieri, assessore del Comune di Portoferraio, accusato di aver tenuto durante l’ultimo Consiglio Comunale comportamenti censurabili nei confronti dei consiglieri della minoranza. I toni del confronto nella realtà, come può essere riscontrato dai verbali del consiglio, sono sempre rimasti nell’ambito di una dialettica, anche se aspra, che non si è mai distaccata dal pieno rispetto del ruolo istituzionale del consiglio e con toni e parole che non aveva niente d’offensivo nei confronti personali dei consiglieri di minoranza, ma che denunciavano le profonde differenze che esistono tra maggioranza ed opposizione. La realtà vera e che il centro-destra rinuncia ad una seria autocritica sulla passata esperienza di governo, che è finita come le cronache dei giornali hanno ben descritto e documentato. Il Direttivo pone l’accento dopo un franco dibattito che pur nella consapevolezza di aver disatteso, nostro malgrado, molti aspetti fondamentali del programma proposto agli elettori (politiche sociali e partecipazione in primis), non si può in alcun modo paragonare il lavoro dell’attuale giunta con la precedente. La città sta ancora pagando dolorosamente una precedente politica finanziaria sciagurata, che ha creato oltre 5 milioni di euro di debiti fuori bilancio. Il compagno Palmieri, in Consiglio Comunale, si è limitato a ricordare, in termini non offensivi, le evidenti contraddizioni politiche dei consiglieri del centro-destra senza mai scendere sul piano personale, ma evidenziando solo l’aspetto politico che segna la netta separazione fra il comportamento dell’attuale Giunta e la precedente. Ai consiglieri di minoranza non rimane che lo strumento della rissa verbale, atteggiandosi a vittime si sottraggono alle proprie responsabilità ed abbandonano il Consiglio. Il Direttivo inoltre ha affrontato il delicato momento politico che investe la maggioranza, ritiene che debba essere riportato al centro della discussione il programma di governo, presentato agli elettori poco più di un anno fa, precisando puntualmente le priorità e la tempistica d’attuazione. Il direttivo delibera che la presenza di Rifondazione, al tavolo di lavoro per la sostituzione degli assessori dimissionari, sia sospesa fino alle decisioni del Direttivo allargato che si terrà mercoledì 5 ottobre le cui decisioni saranno portate ad un attivo generale degli iscritti previsto per Sabato 8 ottobre.
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