Albergatori: un benvenuto al nuovo indirizzo professionale per il turismo
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 14 marzo 2003
Soddisfazione dell’Associazione Albergatori Elbani per la strada che ha imboccato la Provincia di Livorno nel settore della formazione dei giovani che desiderano lavorare nell’industria del turismo. “L’istituzione, a partire dal 2004, di uno specifico indirizzo scolastico alberghiero non può che trovarci estremamente favorevoli”. Sono infatti queste le parole con cui il presidente dell’Associazione Mauro Antonimi commenta la nuova prospettiva di vedere tra qualche anno concretizzarsi l’esistenza di questa nuova scuola della quale l’isola sente da troppo tempo ormai un gran bisogno. “E’ importante – prosegue Antonini – che gli operatori del turismo abbiano una professionalità sempre maggiore, solo così l’Elba potrà reggere il confronto con l’agguerrita concorrenza. E purtroppo siamo indietro. Basti pensare a quanto spesso manca, in taluni addetti, quella basilare cortesia che è quanto di più fondamentale ci chiede il turista. E vi sono inoltre anche altre lacune. L’istituzione di un vero percorso formativo scolastico di tipo alberghiero finalmente darà all’Elba quelle professionalità che ad oggi spesso mancano”. Il presidente ricorda a questo proposito come l’Associazione Albergatori abbia sempre fatto il possibile per la formazione degli addetti sul territorio. Pur non avendo gestito in prima persona i corsi alberghieri degli ultimi anni (come erroneamente invece qualcuno ha detto) ha dato il suo contributo fino ad oggi. Ricordiamo a questo proposito che i corsi alberghieri attuali (della durata di alcuni mesi durante l’inverno con successivo stage pratico nelle aziende) sono gestiti all’Elba dall’Ente Bilaterale per il turismo. A livello Elbano questo organismo è composto da Confcommercio, Faita – Gruppo gestori campeggi Elba, dalle Organizzazioni Sindacali e la stessa Associazione Albergatori. “Dobbiamo riuscire a guardare al futuro – riprende concludendo il presidente Antonini – con ottimismo e sicurezza, ma questo sarà possibile solo nel momento in cui nessun turista sarà rimasto insoddisfatto di un suo periodo di soggiorno all’Elba. Questo purtroppo non avviene ancora, talvolta per quella mancanza di cortesia di cui parlavo prima, talvolta per mancanza o insufficienza di servizi, altre volte ancora per costi ingiustificatamente alti. Anche per questo l’Associazione vuole muoversi verso nuove garanzie per il turista. Pensiamo al ‘bollino di qualità’ da attribuire alle aziende (e che in futuro dovrà essere essenziale per lavorare) ed anche a un organismo che raccolga le eventuali rimostranze degli ospiti e li tuteli nei loro diritti”
presidente albergatori mauro antonini