Le Ghiaie sono una specie di “Tempio della Balneazione” per i portoferraiesi in particolare, ed ogni fenomeno che incida sulla trasparenza delle acque presso la prima delle spiagge di ghiaia bianca sulla costa Nord, viene vissuta con molta apprensione dagli abituali frequentatori. E si è generata un po’ di apprensione, nel pomeriggio di Sabato 28 Giugno quando alcuni bagnanti che si erano scostati dalla riva si sono imbattuti in tracce di sostanze oleose in galleggiamento. Dalle Ghiaie qualcuno ha chiamato i Vigili Urbani di Portoferraio e questi hanno girato la segnalazione per competenza in Capitaneria. Dalla Sala Operativa della Guardia Costiera Portoferraiese si disponeva l’uscita di un motoscafo che avrebbe dovuto ispezionare la chiazza e l’intervento del rimorchiatore antinquinamento “Marea” della società Castalia. Pochi minuti dopo non appena il mezzo veloce raggiungeva lo specchio acqueo delle Ghiaie l’allarme si ridimensionava, la macchia era abbastanza estesa ma il materiale galleggiante risultava poco denso. In pratica di fronte alla spiaggia c’era solo una pellicola iridescente di idrocarburi (tanto per cambiare originata probabilmente da un lavaggio cisterne). Il gommone ha iniziato immediatamente la procedura di frantumazione e dispersione delle sostanze oleose effettuando diversi passaggi sullo specchio di mare ed è stato raggiunto successivamente dal “Marea”. Dopo circa due ore, intorno alle 17.30, il lavoro si poteva dire compiuto ed i mezzi facevano ritorno alle loro destinazioni.
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