Non c'è nulla da fare: anche se si ha voglia di cambiare argomento, di distrarci, di cercare di tendere l'orecchio per udire altri strumentisti della filarmonica politica elbana, lui si impone, guadagna il centro della scena e da là tuona, romba, pontifica, se le va a cercare in ogni maniera. Recentemente il nostro, che forse gode dei servigi di un pessimo sceneggiatore, fa la battutona di quelli che assediano la patria (sua no ma comunque patria) riomarinese con malevoli intenti urbanistici, i "Volponi e Volpini". Volpini (Nedo) Architetto non ci si diverte, anzi s'incazza assai e gli manda a dire più o meno: "Come ti permetti te, che sai una sega chi so' io? Cos'avrei fatto di male che Legambiente m'ha abbonato?" E lui invece di starsene zitto fa "come la rospa a le sassate" (che più ne piglia più gonfia) e dimostrando per l'ennesima volta di avere proprio "un muso che ci rimbalzeno i palanconi grechi" (per le traduzioni in pistoiese ci stiamo attrezzando) dopo (lo ammette) aver porto l'orecchio a qualche familiare zefiro o aliseo se n'esce con: "Per uscire dal vago mi riferisco al vecchio Piano di Fabbricazione di Rio Elba, e -come mi dicono- agli interventi della zona Bucine-San Giovanni, nel Comune di Portoferraio, elaborati, se non vado errato, nel periodo in cui egli ricopriva la carica di Assessore all’Urbanistica". Cioè per uscire dal vago, ma restandoci assai, in mancanza di meglio il senatore "s'attacca alle pitte" con una genericissima critica di un lavoro da urbanista e di un'azione amministrativa riconducibili a Volpini che (prima di entrare nel merito, cosa che non faremo) se non si perdono nella notte dei tempi poco ci manca. Perchè i lettori si facciano un'idea Nedo Volpini fu assessore all'urbanistica di Portoferraio, prima che nascesse una nostra figlia che nel frattempo ci ha fatto nonni di un frugolo di anni quattro! Insomma come al solito il nostro ha aperto bocca, per replicare col solito tono altisonante e ammonitorio per dirci che gli dicono, se non si sbaglia, che Volpini avrebbe .... Minchia! (direbbero quelli della Casa delle Libertà di Alcamo e Rio Marina) che precisa contestazione! Che argomenti schiaccianti! Che feroce demolizione delle tesi altrui! Pensiamo proprio che ora li abbia zittati tutti: Ambientalisti cinici e bari, giornalisti venditori di fumo, architetti bolscevichi....