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Il Giglio vince il Palio dell'Arcipelago

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 28 agosto 2005

Si è svolta nello splendido scenario dell’Isola di Capraia la III^ Edizione del Palio Marinaro dell’Arcipelago Toscano. La vittoria è andata all’armo dell’Isola del Giglio composto dal Timoniere: Paolo Fanciulli, 1° Reme: Luca Fanciulli; 2° Reme: Alessandro Bossini, 3° Reme: Emanuele Bossini, 4° Reme: Francesco Depoliti. L’ottimo equipaggio che ha ricoperto la distanza di Mt. 1200 divisa in due corsie di Mt. 600 con un tempo di 06,25 minuti ha disputato una gara impeccabile andando a battere l’equipaggio del Livorno (in rappresentanza dell’Isola di Gorgona) formato da vogatori selezionati dal Palio Marinaro di Livorno “professionisti” rispetto agli armi delle altre isole. Bella prova anche dell’equipaggio capraiese che però ha avuto la sfortuna di indirizzarsi sulla boa sbagliata (la n° 2 assegnata all’Isola del Giglio) e pertanto costretto a cedere, molto sportivamente il passo ai vogatori gigliesi. Andiamo alla cronaca con il sorteggio delle imbarcazioni e delle boe effettuato nella mattinata da parte degli organizzatori. Il sorteggio assegnava al gavitello n°1 l’Isola di Gorgona; al gavitello n° 2 l’Isola del Giglio; al gavitello n° 3 l’Isola di Capraia; al gavitello n° 4 l’Isola d’Elba. Al via si notava subito un leggero vantaggio della Capraia e del Giglio rispetto agli altri due armi ma alla virata anche per lo sbaglio del timoniere capraiese il Giglio riusciva a mettersi in vantaggio surclassando l’armo labronico che nonostante le doti atletiche dei vogatori appariva statico. Nel serrate finale i gigliesi andavano via in scioltezza lasciando al secondo posto il Livorno seguito da Capraia (che poi verrà squalificata al 4° posto per non aver virato sul proprio gavitello) e l’Isola d’Elba. Da segnalare la mancanza di un equipaggio elbano a questa importante competizione. Infatti l’armo dell’Isola d’Elba era rappresentato da alcuni vogatori di Livorno e non sono state molto chiare le cause di un’assenza così determinante dopo la splendida prova dello scorso anno nelle acque di Porto Azzurro. Impeccabile l’organizzazione con Maurizio Della Rosa che oltre ad essere Vicesindaco di Capraia è stato veramente la macchina organizzativa. Un ringraziamento particolare a Paolo Rocco che ha messo a disposizione la propria imbarcazione per l’equipaggio e gli accompagnatori dell’Isola del Giglio. Al loro rientro sull’Isola l’armo vincitore è stato accolto dalla banda musicale e dall’Assessore allo Sport Stefano Feri che con la fascia tricolore ha ricevuto i vogatori in un tripudio generale. E’ stata veramente una bella impresa e come addetto ai lavori, essendo presente alla competizione, posso senz’altro affermare che tali sfide non si vincono per caso ma sono frutto, oltre che della bravura dell’equipaggio, di una preparazione costruita giorno per giorno, su schemi di allenamento precisi e curati, frutto del lavoro anche fuori l’allenamento giornaliero. Per questo motivo desidero spendere due parole, senza nulla togliere ai quattro vogatori che si sono dimostrati dei veri campioni, sul timoniere Paolo Fanciulli che oltre ad essere un ottimo conduttore è anche un preparatore atletico. Dopo aver vinto il Palio Marinaro dell’Isola del Giglio lo scorso anno e quello del 2005 è riuscito a plasmare questi quattro ragazzi infondendogli fiducia e carattere oltre ad organizzare un allenamento in sintonia con le ultime tecnologie in tema di canottaggio a sedile fisso. Questo armo farà senz’altro molta strada e fin da ora getta la sfida per l’edizione del prossimo anno che si svolgerà all’Isola del Giglio. Un ringraziamento a tutti gli atleti ed accompagnatori con un arrivederci sportivo al IV° Palio dell’Arcipelago Toscano.


giglio palio remiero

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