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A Sciambere del Veto Nato o della coperta corta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 03 agosto 2005

Il sapore acidulo e sgradevole che avvertiamo in bocca è quello della prepotenza subita, ed è l'inizio di un ragionamento per sensazioni non ancora sedimentate per mancanza di tempo, quello che iniziamo sul "veto" opposto dalla NATO alle indagini della Capitaneria di Porto sull'incidente occorso sulle secche di Pianosa all'Alliance. "Come da prassi" ci dicono, e come da prassi ci sentiamo, in qualità di cittadini italiani ed elbani presi per i fondelli. Ce l'hanno smenata per una settimana con la assoluta pacificità, garantita al limoncino, della ricerca insalatiera subacquea, del sacrificio di un mare di soldi del contribuente atlantico a meri fini scientifici, ci ha messo su la sua parola cattedratica un candidato alla Presidenza dell'Ente Parco dell'Arcipelago Toscano (che speriamo il Governatore Martini voglia depennare al prossimo giro), per poi registrare l'ammissione a denti stretti che le posidonie hanno il difetto o il pregio di nascondere bene gli ordigni bellici e quindi a studiarle come dire, si fa un viaggio e due servizi. La Nato aveva così poco da nascondere su quello che faceva a Pianosa, che si sono troncati l'osso del collo per sbaraccare tutto, certamente via mare di giorno, e probabilmente con elicotteri la notte, portando via fino all'ultima vite, dalla base semi-segreta, che si è affermato fosse stata "girata" come una cambiale, dall'Università di Pisa alla Saclant o Nato medesima, fino a queando l'Ateneo Pisano non precisava sdegnosamente di non avere nulla a che vedere con questo inciucio. Ora sappiamo che (Nato come Noblesse Oblige) la Capitaneria non deve indagare ed il Sostituto Giaconi ... vedremo. Non sappiamo se sia stata però una bella mossa. Sempre ragionando per sensazioni pensiamo, aderenti al non certo finissimo adagio popolare "la merda più la pesti più puzza", che questo affannarsi a tappare avrà per effetto di far crescerela curiosità sul cosa realmente si faceva e soprattutto sul cosa si stava puntando a fare a Pianosa. E può darsi che chi governa l'Isola dal Comune alla Presidenza del Consiglio di qui a poco si trovi a dover rispondere a una domanda di trasparenza, nei confronti della quale la comoda coperta del segreto Nato o militare, potrebbe risultare maledettamente corta.


aliance nave incagliata pianosa

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