La Provincia propone un Centro per lo studio della dinamica dei litorali
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 16 luglio 2005
Si è svolto al Polo Tecnologico Magona, un incontro indetto dalla Provincia per la costituzione del Centro per lo studio della dinamica dei litorali. Hanno preso parte alla riunione l’assessore regionale all’Ambiente, Marino Artusa, il consigliere regionale Mario Lupi, l’assessore provinciale alla Difesa del suolo, Anna Maria Marrocco, il sindaco e l’assessore al Territorio del Comune di Cecina, Paolo Pacini e Alberto Mazzoncini, il presidente e il direttore del Polo Tecnologico Magona, Severino Zanelli e Giuliano Nardini. Erano presenti Enzo Pranzini e Serena Ferri, dell’Università di Firenze, Marco Trambusti, dell’Autorità di Bacino Toscana Costa e il dirigente e il funzionario del servizio Difesa del Suolo della Provincia Enrico Bartoletti e Alessandro Bini. La proposta della Provincia di dare vita ad un centro per lo studio della dinamica dei litorali, prende le mosse dal progetto regionale per la gestione integrata del sistema costiero toscano. La Regione, infatti, con la legge 91/98, ha trasferito alle Province tutte le fasi di intervento per la difesa della costa: dalla progettazione e gestione degli interventi, al monitoraggio sullo stato del litorale. Tra gli obiettivi del centro studi: il monitoraggio delle modifiche della costa, l’aggiornamento di una banca dati per la diffusione delle informazioni, la raccolta e validazione dei dati provenienti da altri soggetti, lo scambio di conoscenze fra operatori e ricercatori. “Il centro studi rappresenterebbe un patrimonio di conoscenze per le comunità locali e anche per le altre Province costiere. Ha affermato l’assessore provinciale Anna Maria Marrocco. Attraverso lo studio delle dinamiche costiere – ha proseguito l’assessore – sarebbe possibile mantenere un costante controllo sui fenomeni erosivi che interessano il litorale toscano, permettendo la messa a punto di interventi di conservazione e tutela delle coste.” In agenda, a fine mese, la prossima riunione per la definizione degli aspetti tecnici legati alla costituzione del centro che dovrebbe trovare collocazione a Cecina.
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