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Ormeggi telematici e "intelligenti"

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 06 luglio 2005

Parte “Ormeggio Pulito”, campagna di informazione sull’ormeggio ecosostenibile nelle Aree Marine Protette, promossa da Legambiente e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, inserita nell’ambito di “Mediterraneo Informa”, campagna di informazione su e per i diportisti. Goletta Verde ogni estate da vent’anni informa in tempo reale chi vive nelle località di mare e chi ci va in vacanza sulla qualità delle acque di balneazione. In occasione del lancio della campagna “Ormeggio Pulito”, è stato presentato, in anteprima assoluta, il progetto Smart Park, sistema per la protezione del mare e la fruizione ecocompatibile di Aree Marine Protette d’Italia attraverso la realizzazione di campi boe telematici. Il progetto, ideato da Italgest Mare (concessionaria del Ministero dell’Ambiente), controllata dal Gruppo Italgest e realizzato in collaborazione con Legambiente, consiste in un sistema telematico completamente informatizzato per l’ormeggio controllato di imbarcazioni da diporto nelle aree marine di pregio e si basa su gavitelli “intelligenti”, ovvero in grado di riconoscere l’utente prenotato e trasmettere a un Centro Operativo eventuali abusi. SmartPark consente l’accesso a un numero predeterminato di imbarcazioni che hanno prenotato l’ormeggio; evita l’ancoraggio delle imbarcazioni, grazie all’impiego di gavitelli e sistemi di ritenzione studiati di volta in volta in funzione della natura del fondale e consente l’erogazione di servizi atti a garantire, nel contempo, la protezione ambientale. “L’iniziativa odierna – ha dichiarato Giorgio Zampetti, portavoce di Goletta Verde – dimostra come sia assolutamente possibile rendere vivibili anche dal turismo da diporto le Aree Marine Protette. La campagna “Ormeggio Pulito” ed in particolare il progetto Smart Park sottolineano quello che Legambiente sostiene da anni e cioè che Parchi Naturali e Aree Marine Protette non sono sinonimo di divieti e trincee insuperabili dal sistema turistico comune ma anzi come, utilizzando le moderne tecnologie, possano divenire la punta di diamante di un turismo di qualità aperto a tutti che abbia come principale obiettivo la tutela ed il controllo partecipato del territorio e delle coste. Per questo – conclude Giorgio Zampetti – Goletta Verde di Legambiente ha sostenuto e continuerà a promuovere l’iniziativa. Tanto più che il progetto Smart Park è un’esclusiva mondiale tutta italiana.”


portoferraio saline barche alla fonda

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