Torna indietro

Gizmo: la "cosa" musicale ai Vigilanti; anteprima dell'intervista a Stewart Copeland - Marco Landi é Consigliere Nazionale UDC - In migliaia per le Frecce Tricolori a Cavo - Marina di Campo: da una padella s'innesca un incendio.

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 03 luglio 2005

Gizmo: la "cosa" musicale ai Vigilanti; anteprima dell'intervista a Stewart Copeland Passando dalla piazza Gramsci (il Parterre dei Vigilanti per più vecchi portofetrraiesi) si possono incontrare Stewart Copeland, Rais, Max Gazzè, Vittorio Cosma, il principe camerunense Sabal Lecco e gli altri musicisti seduti al tavolo del Caffescondido, per un panino-break. Sulle panchine della piazzetta si possono ascoltare i suoni enigmatici delle prove di "Gizmo" provenire dall’interno del teatro, un progetto in itinere, che fa nascere un sound inedito mettendo insieme il meglio del panorama musicale mondiale. Vittorio Cosma, batterista della PFM, che ha lavorato con i più grandi autori italiani e di cui Copeland parla in maniera esaltante, ci spiega che Gizmo è il nome di un Gremlin, ma anche l’espressione per indicare qualcosa di cui non si conosce il nome, un “coso” che non si sa cos’è. Rais, Rino, la voce mediterranea degli Almamegretta, parla di globalizzazione positiva, di un’isola musicale senza frontiere aperta a tutti gli ambiti musicali: “c’è il cus-cus, il ragù napoletano, la bistecca californiana.” Tutti d’accordo sulla positiva esperienza elbana, L'Isola è un posto defilato e tranquillo, un teatrino raccolto che permette di lavorare gomito a gomito, potendosi scambiare continuamente impressioni e suggerimenti. “Un teatro più grande – ci dice Max Gazzè “in vacanza da se stesso” perché utilizzato come bassista e non come voce – sarebbe troppo dispersivo. Il prossimo 6 luglio si trasferiranno alla Linguella per il "numero 0", l'anteprima nazionale del tour italiano. Stewart Copeland è un gigante delle batterie, che dopo anni di successi, ha ancora la passione di commentare suono per suono il lavoro della band. Per lui sono venuti da Amburgo due giovani giornalisti free-ance a cui ha concesso quasi due ore di rilassata conversazione. Così, con tempi necessariamente più ridotti, ha fatto con il Tirreno ed Elbareport, anche grazie alla disponibilità del suo produttore statunitense Derek Power, di casa tra le star di Holliwood. Domani racconteremo ai nostri lettori l'inossidabile entusiasmo professionale di uno dei due più grandi batteristi del mondo. Elena Maestrini Marco Landi eletto nel Consiglio Nazionale U.D.C. al termine del congresso di Roma Il campese Marco Landi è stato eletto come membro del Consiglio Nazionale dell'U.D.C. nel corso del congresso della formazione politica tenutosi a Roma che si è chiuso domenica 3 Luglio con la relazione di Marco Follini. Il giovane politico isolano, che è anche impegnato nel consiglio comunale di Campo nell'Elba come capogruppo di una delle minoranze, e nella Assemblea della C.M., aveva partecipato ai lavori congressuali in veste di delegato proprio dell'area dell'U.D.C. che fa capo al segretario nazionale. A Marco Landi i migliori auguri di un proficuo lavoro da parte della Redazione di Elbareport E.R. Una folla di migliaia di persone assiste a Cavo alla esibizione delle Frecce Tricolori Diverse migliaia di spettatori (probabilmente più di 5.000 persone) hanno partecipato domenica 3 Luglio alle manifestazioni organizzate dall'Amministrazione Comunale di Rio Marina nella sua frazione balneare di Cavo. Una giornata culminata con l'esibizione della pattuglia acrobatica nazionale italiana delle "Frecce Tricolori", proprio la manifestazione contestata da Goletta Verde e Legambiente nazionale che non hanno digerito il passaggio ripetuto di aerei supersonici a volo radente sul mare e il loro frastuono all'interno di un Parco Nazionale che è anche parte del "Santuario dei Cetacei" Minore disturbo che ai mammiferi marini lo spettacolo lo ha creato ai terrestri, anche per una discreta organizzazione, con la chiusura delle due vie d'accesso veicolare al Cavo e l'uso di navette tra le aree di sosta e l'abitato. Ciò ha consentito, al termine della giornata, anche un deflusso ragionevolmente facile dal versante minerario alla moltitudine di spettatori giunta da altre zone dell'Isola. C.R. Da una padella sui fornelli si sviluppa un incendio in un ristorante a Marina di Campo I Vigili del Fuoco di Portoferraio insieme ai loro colleghi Volontari del distaccamento di Campo nell'Elba sono dovuti intervenire per spengere un incendio che si era sviluppato nel ristorante Cacciucco, nel pieno centro storico di Marina di Campo. Le fiamme si erano sviluppate poco prima delle ore 19 nella cucina dell'esercizio. Curioso il meccanismo di innesco, le fiamme si sono infatti generate in una padella che stava sui fornelli ed il fuoco è passato all'aspiratore posto sopra la cucina e da là alla canna fumaria. Le fiamme sono state piuttosto rapidamente spente dai Pompieri che successivamente hanno provveduto alla bonifica del locale interessato ed al controllo sulla staticità delle strutture portanti dell'edificio che comunque sono risultate agibili. Per l'esercizio commerciale i danni economici sono rilevanti: oltre alla perdita delle attrezzature bruciate, dell'impianto elettrico ed oltre all'impegno per il ripristino e pulizia si deve infatti calcolare il periodo di "fermo" (in stagione) per poter compiere le operazioni. P.P.


pompieri camion da dietro

pompieri camion da dietro

Marco Landi Mare

Marco Landi Mare

Stewart Copeland

Stewart Copeland

Frecce tricolori

Frecce tricolori