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A Campo scoppia la guerra del "parcheggio blu"

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 19 giugno 2005

A Campo scoppia il caso parcheggi a pagamento. “Hanno tappezzato il paese di strisce blu” commenta il consigliere di minoranza Marco Landi del gruppo “La voglia di fare il coraggio di cambiare”. “Ed in questa situazione di crisi – continua il consigliere – ci sembra una scelta infausta.” Ma a complicare la questione c’è anche la mancanza, tra gli atti esposti all’albo pretorio del Comune, dell’ordinanza "di individuazione delle aree di parcheggio a pagamento". Una mancanza che renderebbe nullo, secondo Landi, l’obbligo per gli automobilisti di pagare il ticket per il posteggio. Almeno dal 17 giugno invece le macchinette risultavano operative: per gli esponenti della minoranza non ci sono dubbi, da parte del comune si tratta di appropriazione indebita di denaro dei cittadini. In un movimentato pomeriggio di venerdì i consiglieri Marco Landi e Alessandro Dini sono rimasti in Comune dalle 15 alle 19,30 finché, dopo il richiesto intervento dei Carabinieri, sono riusciti ad accedere al registro delle ordinanze, ed a verificare la mancanza dell’atto di individuazione delle aree. La minoranza punta anche il dito sulla riduzione delle aree adibite al carico/scarico delle merci per le attività commerciali del centro: “I camion sono costretti a fermarsi lungo la strada”. Inoltre denunciano anche il danneggiamento, durante la preparazione dei parcheggi, del lastricato di marmo di recentissima costruzione. Il Vicesindaco Enrico Graziani ribadisce che si tratta di un caso inesistente: “Mi è sembrato piuttosto un capriccio della minoranza. L’ordinanza – continua il vicesindaco – definisce soltanto alcune specifiche regolamentazioni, ma esiste una delibera di Giunta e una regolare concessione d’area alla ditta che gestisce i parcheggi. Non mi risulta che siano state fatte multe a chi non ha pagato, e se qualcuno ha pagato il parcheggio in un’area blu non ancora attivata, non ne è responsabile l’amministrazione.” Al di là delle ventilate illegittimità rimane la distanza politica sulla destinazione degli spazi pubblici. “Sappiamo che è necessario incentivare il ricambio nei parcheggi – spiega Marco Landi – ma, senza aumentare le zone blu, si potevano incrementare i posti con il disco orario.” Non è dello stesso avviso la maggioranza campese, Graziani fa infatti presente che di pari passo alle strisce blu a Campo è cresciuta anche la disponibilità dei parcheggi liberi.


graziani sindaco campo nell'elba

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Marco Landi

Marco Landi