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Lettera di solidarietà al responsabile dell'Ufficio Tecnico di Marciana

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 11 giugno 2005

Avevamo pubblicato il 2 giugno scorso la notizia di una singolare protesta da parte dei dipendenti di una ditta edile che avevano occupato il comune di Marciana con cartelli e striscioni. Il motivo sarebbe stato il ritardo del rilascio di una concessione edilizia da parte del responsabile dell'Ufficio tecnico. Riceviamo oggi una lettera di solidarietà da parte di una collega per l'architetto Emilia Quattrone, bersaglio di quella contestazione. "Qualche giorno fa è successa un fatto spiacevole ad una collega di altro comune, l’arch. Emilia Quattrone, alcune persone hanno manifestato per il presunto ritardo al rilascio di una Concessione Edilizia. Sono rimasta indignata dell’accaduto ma di fatto ho tenuto per me questa emozione. A distanza di giorni ho provato vergogna per me e per e per tutti quelli che fanno il nostro lavoro e che non hanno manifestato sostegno ad Emilia per l’accaduto. Non so quanti di noi abbiamo la fortuna di conoscere l’arch. Quattrone perché non è facile incontrarla, ha sempre qualcosa di urgente da fare e non vuole sottrarre tempo al suo compito. Io sono una fortunata che ha avuto questa possibilità e so per certo quanto ami il suo lavoro e quanto del suo tempo è rivolto a questo. Chi vive a Marciana sa che le luci del suo ufficio si spengono a sera inoltrata. Sui giornali leggiamo notizie di cronaca che mettono in evidenza illeciti da parte del personale della pubblica amministrazione, è normale che non faccia notizia chi svolge il suo lavoro dando il massimo. In questi contesti succede che l’opinione pubblica generalizzi i suoi pensieri dando per scontato che ogni singolo individuo che appartiene alla pubblica amministrazione sia uno scansafatiche disonesto e quando si legge di tali fatti viene per associazione di idee che “tutti sono uguali”. Ritengo che la legge non se la deve fare nessuno da solo e che certi atteggiamenti siano da condannare , che sarebbe necessario dare alle persone la possibilità di conoscere le nostre difficoltà al raggiungimento degli obbiettivi che l'Amministrazione vuole perseguire, le nostre corse contro il tempo, le difficoltà che incontriamo nel dare risposte ai cittadini. Voglio augurami che altri colleghi manifestino il loro disappunto per l’accaduto , così come i cittadini di Marciana che conoscono Emilia e tutti quelli che hanno qualcosa da dire in proposito."


marciana cartello occupazione

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