Livorno, 8 giugno 2005 – In riferimento alle segnalazioni di residenti e Legambiente per gli odori nauseabondi provenienti dall’impianto di pretrattamento del Grigolo di Portoferraio, di cui hanno dato notizia nei giorni scorsi gli organi di informazione locali, ASA Spa precisa quanto segue. A seguito della quotidiana ispezione da parte della ditta che gestisce l’impianto, è stata verificata un’avaria nella scheda di regolazione della ventola di estrazione dell’aria che passa attraverso il biofiltro, provocandone l’arresto. Il fermo della ventola ha fatto in modo che i gas non venissero più estratti dal biofiltro, ma fuoriuscissero dalle aperture, per cui sono stati percepiti i cattivi odori dagli abitanti della zona. L’inconveniente è stato risolto nel giro di qualche ora, con il ripristino del normale funzionamento. A seguito del successivo sopralluogo effettuato dall’Arpat e dai Carabinieri del NOE non sono stati percepiti cattivi odori all’esterno.
grigolo impianto