A Marciana Marina, isola d'Elba, intorno alle 11 del 20 maggio, è cominciata a fuoriuscire dal troppopieno fognario che sbocca sul lato occidentale del Moletto del Pesce, sul lungomare ed accanto alla spiaggia della Marina, un’imponente flusso di sostanza biancastra che ha presto oscurato gran parte delll’area portuale. Il Circolo di LEGAMBIENTE dell'Arcipelago Toscano si è attivato raccogliendo una docuumentazione fotografica del fenomeno e comunicando prontamente l'evento agli Uffici della Capitaneria di Porto di Portoferraio e l’Ufficio Locale Marittimo. "Occorre subito definire - si leggeva in una nota del Circolo ambientalista - anche attraverso analisi di campioni d’acqua e della sostanza probabilmente depositatasi sul fondo, cosa abbia tinto di bianco il mare di Marciana Marina e soprattutto quale sia l’origine della sostanza lattiginosa e come sia stato possibile che tale sostanza sia finita in mare attraverso il troppo pieno del Molo del Pesce". Il fenomeno successivamente regrediva lasciando margini di interpretazione sulla sua origine anche a parere di molti la colorazione poteva essere determinata dall'abusivo smaltimento nella rete fognaria di una cospicua quantità di tinta o meglio ancora di calce. Il personale della Capitaneria di Porto del capoluogo elbano, da noi interpellato, non ha rilasciato alcuna dichiarazione sull'accaduto se non la laconica dichiarazione: "Tutto ciò che doveva essere fatto in questo caso è stato fatto". Parrebbe di capire che siano state adottate le misure richieste dagli ambientalisti.
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