Controcopertina - Rugby: Il "Memorial Iuba"

L’Elba Rugby organizza per il 24 aprile una manifestazione di ottimo livello che vedrà coinvolti diversi ragazzini in rappresentanza di club importanti per la loro politica giovanile in seno ad uno sport che, sotto l’aspetto formativo, è sicuramente molto importante. Parliamo del 1° Memoriali Andrea Scagliotti “Iuba” che, con l’approssimarsi della conclusione della sua carriera agonistica aveva coinvolto tutta l’Elba Rugby a spendere le proprie energie nei confronti del settore giovanile. Diversi ex giocatori hanno dato la loro disponibilità e così, pian piano, sono state costituite l’Under 9, 11, 13 e la 15, l’unica che a differenza delle altre partecipa a un torneo regolare. I bimbi più piccoli invece partecipano a dei raduni che sono svolti a cura delle varie società. Anche l’Elba Rugby ha organizzato i raduni di propria competenza con notevole successo. Ciò ha convinto la Società a richiedere l’autorizzazione alla F.I.R. a mettere nel programma nazionale il Memorial Andrea Scagliotti che, pur essendo la partecipazione a pagamento, vede l’adesione di diverse squadre oltre a quella organizzatrice: Benetton Treviso, Rugby Arezzo, Rugby Convitto Arezzo, Rugby Sesto, Rugby-Lions amaranto, Rugby Etruria Piombino, Rugby Cecina. L’inizio della manifestazione, che si svolgerà per gli Under 9 e 11 sul campo del Carburo e per gli Under 13 su quello di San Giovanni, con il patrocinio Comune Portoferraio, della Regione Toscana e dell’Apt, è previsto per le ore 10.00 La manifestazione si concluderà, per tutti, sul campo di San Giovanni, con il famoso “terzo tempo” dove ci sarà da mangiare e da bere in allegria (sono previsti, compresi i familiari e gli accompagnatori, oltre 500 persone). Queste le note tecniche della manifestazioni ma, ovviamente in tutti coloro che gravitano a qualsiasi titolo nell’ambito dell’Elba Rugby c’è prima di tutto la volontà di ricordare l’Amico Iuba e di dedicarli una manifestazione che lui, se fosse presente avrebbe certamente voluto e della quale, sicuramente, sarebbe stato uno dei principali attori in quanto, per Andrea, “veder giocare dei bambini a rugby e' la cosa più bella che poteva esserci e perche' il nostro futuro sono loro”. Nell'organizzazione grande coinvolgimento di persone appartenenti a tutte le componenti; giocatori della prima squadra, genitori, ragazzi, old rugby e tanti amici e conoscenti di Andrea (anche non direttamente coinvolti nel mondo del Rugby) che, sapendo della manifestazione in suo nome, si prestano affinché riesca al meglio. L’Elba Rugby ringrazia pubblicamente tutti coloro che intenderanno contribuire, anche con la semplice partecipazione, alla riuscita di questa prima manifestazione che intende affermarsi a livello nazionale come un momento di sport importante a livello giovanile.

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