Un'altro capitolo degli "Abusi Eccellenti" o meglio dello stralcio di inchiesta che riguarda il Ministro dell'Ambiente Altero Matteoli, in relazione al noto caso degli imprenditori, tecnici ed alti funzionari coinvolti negli affari del cosiddetto Ecomostro di Procchio e delle villette di Cavo. La Procura Genova, ipotizzando che Matteoli abbia indebitamente informato con una telefonata l'allora Prefetto di Livorno Gallitto che si stava indagando sul suo conto, ha investito il competente Tribunale dei Ministri della Toscana. E Mercoledì 9 Marzo i magistrati fiorentini, che già in precedenza avevano sentito lo stesso Ministro, che aveva chiesto di essere ascoltato, e l'ex-Prefetto di Livorno, hanno convocato un'altro dei principali protagonisti della vicenda, l'ex-Prefetto di Isernia Giuseppe Pesce, vice di Gallitto, che, in relazione ai fatti elbani era stato anche arrestato su mandato della Procura genovese nel Dicembre del 2003. Incontrando i giornalisti dopo il colloquio con i Magistrati il Dottor Giuseppe Pesce ha affermato che durante il colloquio nessuno aveva fatto il nome del Ministro Matteoli.
Gallitto Matteoli