Ma la Provincia non ha realmente partecipato il suo bilancio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 18 febbraio 2003
Presentare un resoconto del bilancio provinciale, con tutti i numerini al suo posto, le leggine riportate, le grafiche d'effetto, non può essere spacciato per Bilancio Partecipativo. La Provincia di Livorno ha portato da Porto Alegre, città brasiliana dove è nato il Forum Sociale Mondiale, un arto a cui manca il corpo, uno strumento abbozzato e piuttosto raffazzonato che non ha niente a che fare col più profondo concetto della Democrazia Partecipativa. Già, perchè non si può parlare di Bilancio Partecipato senza essere personalmente e collettivamente pronti alla partecipazione democratica su temi vitali che riguardano il nostro presente e futuro. La considerazione sull 'incontro del 17 febbraio nella sala della provincia non è tuttavia totalmente negativo; una cosa risulta evidente, che la macchina provinciale, così come quella regionale, sono pronte a questa possibilità di evoluzione del concetto di Democrazia. Ora la cosa più difficile e più importante da fare è costruire quella rete cittadina che possa esprimersi, confrontarsi, autoformarsi, per costruire con pari diritto e pari dignità di confronto con le istituzioni, quel progetto di territorio e di città che più si avvicini alle aspettative creative e funzionali di tutti. I cittadini elbani, nel 2003, hanno finalmente la possibilità di poter costruire insieme, senza dover essere rappresentati da nessuno se non da se stessi, una Isola di Pace, con una economia etica e pulita, con il pieno rispetto dell'ambiente. Il valore dell'arte dell'accoglienza li ispirerà, facendo di questa pratica una ricchezza intellettuale, culturale, materiale. E quel giorno verrà.....
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