Legambiente ai Comuni: "Intitolare vie e parchi a Calipari" Inizia la CM dal Perone?

La lettera del Cigno Verde ai Sindaci dell'Elba La città di Pescara ha dedicato un parco pubblico a Nicola Calipari, il valoroso dirigente del Sismi, il servitore dello Stato che ha sacrificato la propria vita, troncata dal fuoco di soldati americani, per salvare la giornalista del “Manifesto” Giuliana Sgrena, rapita da terroristi iraqeni. Anche a Roma il Sindaco Walter Veltroni ha preannunciato la dedica a Nicola Calipari del parco di Piazza Vittorio. Chiediamo anche alla S.V. di compiere un simile omaggio anche nel Suo Comune, dedicando una strada, una piazza o meglio ancora un parco o un giardino pubblico alla memoria di Nicola Calipari. Un gesto che sarebbe l’omaggio di tutta l’Elba ad un uomo generoso e onesto, che ha creduto nella possibilità del dialogo e della trattativa. Contando che vorrà accogliere questa nostra richiesta, si inviano distinti saluti Per LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano Umberto Mazzantini La Comunità Montana intitola a Calipari il Parco del Perone? Sono corse durante le ultime ore voci secondo le quali la Comunità Montana avrebbe intenzione di dedicare a Calipari la più vasta area boschiva attrezzata dell'isola, quella del Monte Perone ai 630 metri di altezza sul livello del mare del valico tra il versante sud ed il versante nord dell'Elba. Il grande spiazzo è gestito dal Settore Forestazione della Comunità Montana dell'Elba e Capraia in quanto facente parte del demanio regionale anche prima della sua perimetrazione all'interno del PNAT. Tra l'altro l'area è divisa a metà dalla linea di confine tra i Comuni di Campo nell'Elba e Marciana, che così risulterebero coinvolti nel doveroso omaggio al servitore dello stato caduto in Iraq. Elbareport ATS: A Nicola, maestro d’umanità Nella nota e triste vicenda, ci ha molto colpito la semplicità di un uomo eccezionale: Nicola Calipari. Più che un eroe, quest’uomo ci ha dato l’impressione di un lavoratore instancabile, di un grande professionista che, pur potendo fare una vita agiata e tranquilla con la propria famiglia, ha preferito mettere la riconosciuta esperienza e competenza al servizio del proprio paese e di noi tutti suoi cittadini (le assurde divisioni politiche troppo spesso ci fanno dimenticare difar parte di un’unica collettività chiamata Italia). In questo triste giorno, a Nicola, maestro d’umanità, va il nostro affettuoso saluto di semplici cittadini italiani. Antonio, Tommaso, Stefano. Portoferraio

perone ferragosto 03

Marines Americani in Iraq

tricolore mezzasta