Flash ed Ice alla ricerca di un disperso, in una esercitazione sul Capanne
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 20 febbraio 2005
Ormai la sentieristica elbana (specie quella del Massiccio del monte Capanne) risulta sempre più frequentata da escursionisti e l’eventualità di perdersi si è elevata di molto. Basta scorrere le cronache dell’ultimi mesi per rendersi conto dei moltissimi casi in cui si è proceduto a tirar fuori dai guai persone che si erano perse o ferite. E la macchina della Protezione Civile Elbana approfitta di questi mesi di relativa “calma” per tenere oliati i meccanismi e per affinare nuove tecniche di soccorso. Così nel pomeriggio di domenica 10 dicembre si è svolta sui Contrafforti del Capanne vicino alla zona di Piane al Canale in località Castancoli sul versante meridionale della montagna, una esercitazione molto particolare alla quale hanno partecipato l’Istruttore Giancarlo Gianelli (attualmente responsabile della preparazione dei cani da soccorso dei gruppi: CISOM di Verbania – Croce di S.Andrea di Biandrate e dei Vigili del Fuoco di Genova) con i suoi bravissimi aiutanti Flash ed Ice, Volontari dell ‘A.N.P.A., Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello stato e volontari del Gruppo Intercomunale della Protezione Civile del versante occidentale. Lo scopo del lavoro che ha impegnato le squadre era l’apprendimento di nuove procedure operative per la ricerca di dispersi con l’ausilio di unità cinoflile. E’ stato in particolare simulato la ricerca di un disperso che impaurito dalla vicinanza di animali selvatici si trovava vicino ad un dirupo. La complessiva operazione che è stata favorita da una buona giornata iniziata alle ore 15 ed si è conclusa alle 18, con risultati che i partecipanti hanno giudicato molto soddisfacenti. Notevole è stato anche il successo del pubblico che ha assistito alla manifestazione.
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