Rinascita Riese: troppi rifiuti per le strade di Rio Elba
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 23 gennaio 2005
Nella seduta del Consiglio comunale del giorno 17 gennaio u.s., RINASCITA RIESE ha presentato una interpellanza riguardante la precaria situazione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che recentemente è stata organizzata nel comune con l’utilizzo di bidoni di modeste dimensioni, in luogo dei consueti cassonetti della spazzatura. Le conseguenze di questo stato di cose sono sotto gli occhi di tutti e sono all’origine di un vasto malcontento. Cumuli di immondizia collocati accanto a bidoni insufficienti a contenerla, sacchetti sventrati dagli animali in cerca di cibo, ammassi disordinati di scatoloni e di contenitori di varia natura. Come risposta alla interpellanza veniva rappresentata la difficile situazione generale dello smaltimento dei rifiuti all’Elba, riservando, in questo panorama, elogi alla amministrazione comunale di Rio Elba, quale paladina di una futura campagna di smaltimento dei rifiuti differenziata. Che su questo punto non ci fosse nulla da eccepire era, ed è, cosa più che evidente. La differenziazione nella raccolta dei rifiuti è un fatto indiscutibile di civiltà e anche di opportunità economiche nel bilancio comunale. Di fatto l’interpellanza di RINASCITA chiedeva per quale motivo e con quale criterio, in attesa di una riorganizzazione del servizio di nettezza urbana tutta da venire, si fosse deciso per quei bidoni, manifestamente inadeguati a garantire la pulizia e l’igiene del paese. Per tutta risposta, eludendo l’argomento in questione, si insisteva col dire che il paese è pulito, ben tenuto e che questa è solo una fase transitoria. Precisazioni che RINASCITA, anche interpretando gli umori di molti cittadini, non condivide perché da tempo il paese in varie zone è poco curato e particolarmente sporco, tanto da rendere necessario e indifferibile un incontro con l’ESA, appaltatore del servizio, per meglio definire le modalità e i miglioramenti da apportare al servizio stesso. Insomma si è quasi trattato di un parlare fra sordi, senza che l’iniziativa di RINASCITA venisse presa in considerazione nella sua precisa sostanza. Anzi, e la cosa non sorprende, il sindaco ha più volte ripetuto che un argomento di così poco conto non meritava il ricorso ad una interpellanza. A questo punto sta ai cittadini riesi valutare nel suo insieme queste situazioni.
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