Torna indietro

A Sciambere del poeta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 05 gennaio 2005

Ma che edificante storia quella del Berlusca cavaliere cavallettato con tutti i suoi reggicoda e raccattascorregge indignati per l'ATTENTATO e che urlano come i romani al colosseo "Iugula!" "Crucifige!" e lui invece che perdona magnanimo l'aggressore che ora scrive le letterine a Babbeo Natale, è pentito dell'orribile gesto compiuto e piange nemmeno fosse Ali Agca all'ergastolo dopo che ha preso a revolverate il Papa. Come incomincia a puzzarci 'sta storiella di uno che dal momento che vuole fare del male a un'altro invece di tirargli una mattonata lo pesta co' un grissino! Quanto scetticismo ci induce la storia di questo feroce anarco.co.co.(munista) reduce dal G8 di Genova (nientemeno!) che fa domandare a Emilio Linguanti Fede "Sarà stato coi poliziotti o con quelli che sfasciavano tutto?" come se tra queste due schiere non ci fosse stato nulla! e chè così utili spunti ha fornito per battere la grancassa delle Libertà! Come non ci convince questo Bakunin del fiume padus che si caca addosso dopo un par d'ore in cella di sicurezza, e tornato a casa rilascia interviste su quella simil-ombrellata a getto continuo. Per fortuna in questo paese c'è pure gente come Mario Luzi che col candore di un bambino (o di un poeta) ha detto che il re è nudo (Assessore non ci si provi neppure a capirla questa), ha detto semplicemente che Berlusconi è un propagandista come Mussolini era un propagandista, scatenando l'ira funesta dei mercenari d'alto bordo che ciucciano dalle generose mammelle d'Arcore, ire che hanno raggiunto l'isteria quando il gentile poeta si è permesso di fare un parallelo tra l'ostentazione cerottistica del Duce e quella dell'Unto (o dell'Utro?) del dopo ATTENTATO!, anche se al Cavalier Benito gli avevano sparato sul serio. E il re non è solo nudo, è anche un avido accumulatore di danaro e potere è un autocrate pericolosissimo per chi ha a cuore realmente la democrazia. Solo che da un po' di tempo in quà queste cose la sinistra "carina" ed educata, i rutellini che dovrebbero farci capire dove vogliono andare a parare le lasciano dire ai poeti.