Sembrava che la tensione sulla sorte degli elbani presenti sul teatro della catastrofe asiatica fosse destinata ad allentarsi, in coincidenza del ritorno dei primi "thailandesi" sulle banchine di Portoferraio, quando a far tornare alta la febbre è stato un lancio Ansa di mercoledì mattina nel quale si dava per disperso un elbano (per quanto originario di Siena). Certo è che il maremoto ha colto il marinese Pietro Re (più noto come "Pedro") mentre questi si trovava a compiere una lunga escursione in camper sulle isole Andamane non distanti dall'India. Con Pedro era anche la sua ragazza originaria di Castellammare di Stabia ed è proprio la ragazza che ha lasciato a chi ricerca i due l'ultima traccia: con il suo Bancomat sarebbe stato infatti un prelievo di contanti presso uno sportello dell'arcipelago, dopo che lo tsunami aveva colpito le Andamane. In mattinata si assisteva al rientro del primo gruppo di elbani dalla Thailandia cinque persone della stessa famiglia che avrebbero dovuto passare il capodanno ai Tropici ma che hanno deciso di fare immediato rientro. Uno di loro il giovane Daniel (il ragazzo ritratto nella foto a destra) ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Tirreno nella quale abbiamo sentito raccontare molte scene già viste, ma che assumevano un significato diverso nelle parole di un giovane che appariva scosso, da quel soggiorno presso (ma fortunatamente non tanto presso) la spiaggia di Patong. Scesi a far colazione si sono trovati a fuggire per guadagnare un'altura dalla quale hanno assistito al tremendo unico spettacolo. Torna con il ricordo di "tre giorni da cani" ed un po' di rabbia pure con l'ambasciata italiana che la sera non era contattabile e con un fermo proposito: quello di non tornare in Thailandia Dallo Sri Lanka sono invece rientrati a Portoferraio nel tardo pomeriggio i quattro della famiglia Garfagnoli. Marino, sua moglie e le loro due bimbe, hanno anche loro anticipato il rientro all'Elba: «Siamo partiti da Colombo, la capitale, con un aereo dell’Alitalia delle 17 - dichiarava il noto esponente dei Verdi - con noi hanno lasciato lo Sri Lanka i turisti che sono riusciti a raggiungere Colombo ieri o il giorno prima, quindi stavano abbastanza bene, anche se molti avevano ferite e contusioni. A Sud ci sono ancora molte persone che aspettano di essere andate a prendere».
Daniel Barrile