Egregio Direttore, ho visto, sbirciando a scrocco un giornale di un mio amico, una chiarissima pubblicità dei "Deputati Ds-l'Ulivo" che dice: "Così Berlusconi ha aumentato le Tasse, per adesso e per gli anni a venire" . Dai calcoli risulta che tra bolli, tasse sulla casa, sigarette, giochi, , drenaggio fiscale, liquidazioni e imposte e tasse varie, l'aumento delò prelievo fiscale per gli italiani sarà: di 12.020 milioni di euro nel 2005, di 11.738 milioni di euro nel 2006, di 9.256 milioni di euro nel 2007 Le riduzioni della Finanziaria sbandierate da Berlusconi saranno: 5.624 milioni di euro nel 2005, 7.299 milioni di euro nel 2006, 6.567 milioni di euro nel 2007. Quindi la differenza di tasse da pagare in più per gli italiani sarà: 6.356 milioni di euro nel 2005, 4.439 milioni di euro nel 2006, 2.689 milioni di euro nel 2007. E dal calcolo degli aumenti delle tasse sono esclusi il condono (2.215 milioni di euro nel 2005) e gli aumenti delle tasse e tariffe regionali e comunali che cui arriveranno tra capo e collo per non tagliare i servizi essenziali. (sono così preciso perchè, dopo lo scrocco, mi sono appropriato anche della pagina) Chiaro, semplice, efficace, inconfutabile. poche cifre per smascherare il bluff di Berlusconi e della sua banda della Casa dell'Impunità. Ora, è vero che la pagina l'ho vista su uno dei giornali che mi sembrano meno letti e graditi dai Ds: l'Unità, ma perchè i Ds Elbani queste cifre non le fanno girare, non le stampano in volantini, non le urlano per la strada? Non dico sui giornali, compresi quelli on-line come il Suo, perchè i querciaioli hanno verso questi media troppo letti e plebei un atteggiamento di aristocratico distacco, sembrano allergici alle moderne tecnologie e credono che gli unici posti dove si fa veramente politica siano i comici consigli comunali elbani e i salotti di Vespa, Della Rosa e compagnia cantando. Per poi lamentarsi se l'insetto preferito da Berlusconi non li tratta bene e a scendiletto come fa con il Miliardario Ridens. Ma, a proposito, dove sono finiti i DS (e la CGIL?) e gli altri partiti del centro-sinistra elbano, sono entrati nuovamente nel solito lungo letargo invernale dal quale sembrano risvegliarsi solo con la primaverile campagna elettorale di turno? (quelle che li rendono più vispi sono le elezioni Comunali, vedrete che alle regionali del 2005 sarà mosciura). Possibile che abbiano lasciato a vigilare il dormitorio il solo Coluccia e che si accorgano dei loro esausti elettori solo quando c'è da mandare qualcuno in qualche posto? Non pensano che, se continueranno così, con azzuffatine per le poltrone della Lucania mentre l'Italia crolla, alla fine in qualche posto ce li manderemo noi? Tiro Fisso Direi che è una ipotesi plausibile, ammesso che nel frattempo qualcuno, vista la linea piatta sul monitor, non sganci le macchine e non resti che cantare il De Profundis. Il problema (per fare un bagno di realismo) è che però c'è da mandare a casa Chiquito Bandana e la sua Banda e che, per restare al tema natalizio, il Presepe si fa coi pastori che ci s'hanno. Magari prima o poi occorrerà dividere le pecore per chiarirsi le idee su quante sono le pecore bianche e quante le rosse (ops nere).