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A Sciambere: Urbanistica della mentula

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 10 febbraio 2003

Lo abbiamo già citato una volta quel piccolo grande diavolo di Roberto Benigni che con una sola frase ha crocefisso il Nano Pelato e il suo Gabinetto del Corpo Sciolto: “Ragazzi .. questi ci rovinano l’Italia .. però come ci si diverte!”. Fatte le debite proporzioni non è che passi poi tanta differenza tra il Duca di Arcore ed i suoi omologhi portoferraiesi (consigliere non si offenda, quando la chiamiamo omologo non vuol dire che la sera si mette una parrucca le scarpe coi tacchi e le calze a rete). La devastante nullità amministrativa è la solita, ma anche la comicità che scaturisce (involontariamente) dagli atti della Giunta Portoferraiese è di un calibro notevolissimo. Una dei più esilaranti pochade che la “Ageno Band” abbia scritto è stata titolata “Regolamento Urbanistico”, un elaborato che, a sentire chi indubbiamente ci capisce di queste cose, più che uno strumento di programmazione del territorio pare una somma di previsioni shakerate e fatte ruzzolare sulle carte topografiche, un po’, non vogliamo dire come in altra occasione “a cazzo di cane”, ma almeno a mentula di veltro (trad. cazzo di cane). E la pagina forse più gloriosa è stata scritta anzi tracciata con quella strada “mangia e bevi”, utilissima per rangiungere in un battibaleno lo studio veterinario di Carlo Murzi e la Sala del Regno dei Testimoni di Geova (caso mai uno avesse urgenza di salvare la sua anima o il gatto). Tutto ciò con un disprezzo dell’orografia (no consigliere, non è scrivere in caratteri aurei) tale da rendere il percorso più guidabile con una cloche che con un volate (“Picchia! Cabra! Picchia! Fuori i Flaps! Giù il carrello che siamo arrivati!”), però con una mira eccezionale, centrando con la ipotetica riga di mezzeria, bidet già in precedenza collocati e funzionanti, e soggiorni. Una strada che non poteva altro che provocare l’ennesima “marcia degli incazzati” Giovanni Edificatore Ageno I° regnante. Gli inquieti in questione, costituitisi in comitato, hanno però potuto godere di alcune ulteriori facezie dei governanti: un signore che in pratica si vedrebbe passare la carrozzabile nei dipressi delle palle (degli occhi ovviamente) si è sentito dire: “Eh non ti lamentare che con tutti i soldi che ti daremo potrai andare in pensione alle Maldive!” Ed ancora in vena di scherzi Giovanni Volumetria Ageno ha inviato una missiva nella quale si dice che lui ci ha sempre tenuto moltissimo, alla partecipazione dei cittadini portoferraiesi alla stesura del Regolamento Urbanistico. Forse, per questo l’Amministrazione inviò gli encomiati Vigili Urbani a rilevare le generalità di quei cittadini che ritenevano un loro diritto assistere ai lavori della Commissione Urbanistica Blindata, ora abbiamo capito! E noi maligni che pensavamo fosse diciamo un “amichevole altolà”! Il Sindaco quei nomi se li voleva appuntare per ringraziare tutti personalmente della voglia di partecipare che avevano dimostrato!