Sarà l’autopsia disposta per venerdì dal sostituto procuratore livornese Giuseppe Rizzo a fornire risposte certe sulla morte della neonata avvenuta nella mattinata di lunedì 20 Dicembre, all’ospedale di Portoferraio tre ore dopo la nascita che era avvenuta con parto cesareo. Il magistrato, che aveva appreso la notizia dai mezzi di informazione e che martedì 21 Dicembre aveva bloccato, a funerali avvenuti, la sepoltura della piccola nel cimitero comunale di Portoferraio, ha aperto anche un’indagine per omicidio colposo, indagando (come però è pressoché scontato in simili casi) il personale della ASL interessato alla sfortunata vicenda della neonata per il lavoro compiuto nell'ospedale del capoluogo elbano. L’esame autoptico sarà condotto dal medico legale Vittorio Fineschi che sarà accompagnato anche da un neonatologo. L’autopsia oltre alle cause di morte dovrà accertare la eventuale responsabilità dei medici e dei sanitari del nosocomio portoferraiese nel decesso della loro piccola paziente. Ricordiamo che la bambina al momento della nascita, alle 7 di lunedì scorso, pareva in normali condizioni di salute, ma ha improvvisamente accusato una violenta crisi respiratoria dopo il suo arrivo nel reparto di pediatria dello stesso ospedale, e il quadro clinico si è andato progressivamente ad aggravare provocando il decesso della neonata, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione che si sono protratti per quasi un'ora.
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