La salma della neonata stava morta nella tarda mattinata di lunedì 20 Dicembre stava per essere sepolta ma per ordine del Magistrato è stata ricondotta all'obitorio di Portoferraio. Non è finita l'odissea della piccola portoferraiese deceduta improvvisamente, dopo solo tre ore di vita, mentre si stava procedendo al suo trasferimento dalle sale operatorie al reparto pediatrico dell'ospedale del capoluogo elbano. Nella mattinata di martedì il corpo della bambina era stato trasportato presso l'ospedale di Livorno perchè si potessero effettuare degli accertamenti diagnostici decisi dalla ASL, sulle cause dell'insorgere della violenta crisi che aveva stroncato la neonata. Successivamente la piccola veniva ricondotta con il traghetto delle ore 13 all'Elba. I funerali si tenevano in forma strettamente privata presso la Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe a partire dalle ore 15, ed il piccolo feretro era stato poi accompagnato al Cimitero Comunale di Portoferraio. I familiari avevano già lasciato il cimitero quando sono stati ricontattati dall'impresa che stava per procedere all'inumazione, ma che aveva appena ricevuto la notizia del sequestro della salma ordinato dal P.M. Giuseppe Rizzo della Procura di Livorno e con esso la disposizione di riportare di nuovo all'obitorio dell'ospedale di Portoferraio la piccola. Quasi scontato a questo punto che la Procura nomini un suo perito che possa riferire circa le cause del decesso della bambina.
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