Torna indietro

Controcopertina: Ecologista elbana volontaria a Cuba

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 21 dicembre 2004

Partirà il 22 dicembre da Marina di Campo e il giorno di Natale sarà già al lavoro a 25 Km. dall’Avana, si perché Fiorella Battaglini non andrà a Cuba come turista ma come volontaria in un campo di lavoro di cooperazione internazionale di LEGAMBIENTE. E’ la scelta di un Natale diverso quella fatta da Fiorella Battaglini - nota per il suo impegno ambientalista e per essere stata anni fa Consigliere di Opposizione per la Sinistra nel Comune di Campo nell’Elba – che ha accolto l’invito di LEGAMBIENTE a partecipare ad un Campo di Lavoro che l’Associazione Ambientalista organizza nel Parco Naturale Rincon de Guanabo all’Habana del Este. Ormai in pensione dopo una lunga attività lavorativa nella scuola, Fiorella Battaglini ha iniziato a girare il mondo, scegliendo sempre mete fuori dai circuiti turistici tradizionali come il deserto libico, ma quest’anno ha deciso di legare la voglia di conoscere paesi nuovi con una concreta attività di volontariato e di salvaguardia ambientale scegliendo Cuba e il suo popolo. Il campo si svolge all’interno di Habana Ecopolis, un ampio progetto di cooperazione promosso da un consorzio formato da Legambiente, COSPE, Terra Nuova, CRIC e LAPEI-Università di Firenze, cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri e da vari Enti locali Italiani. Habana Ecopolis opera in 5 municipi della città dell’Avana attraverso interventi di riqualificazione e con un approccio integrato fra la componente sociale, ambientale, culturale ed economica, per la realizzazione di una città ecologica e solidale. Il progetto si basa molto sulla collaborazione e l’interscambio di esperienze fra associazioni e istituzioni italiane e cubane, considerando questo modo di interagire una delle risorse più rilevanti e significative di questo programma di cooperazione. Rincon de Guanabo mantiene ancora caratteristiche naturali di estrema bellezza come la barriera corallina, il sistema dunale, il mangrovieto e rappresenta l’ultimo lembo intatto dell’ecosistema costiero dell’Avana, in un’area caratterizzata da un intenso e accelerato sviluppo del cosiddetto turismo di "sol y playa". La creazione di questo Parco, quattro anni fa, è il risultato dell’impegno e della lunga battaglia condotta dalle associazioni ambientaliste e dalle istituzioni locali. Il Parco Natural del Rincon de Guanabo costituisce anche il primo tassello di un più vasto sistema integrato di 7 aree protette (Programma Sibarimar) di 97 chilometri quadrati. Il Parco Naturale rappresenta a Cuba la prima esperienza di gestione decentrata e partecipata di un’area protetta, grazie al fondamentale contributo del Museo Municipal di Habana del Este, e alla collaborazione del circolo di Pro Naturaleza, la principale associazione ambientalista cubana. L'obiettivo è quello di contribuire alla tutela del patrimonio ambientale, e alla sua valorizzazione come fattore di identità e di sviluppo per le comunità locali, promovendo il territorio del Parco del Rincon de Guanabo come meta di turismo alternativo ed ecologico e quindi come occasione di sviluppo di nuove forme di economia locale. In particolare con il campo si collaborerà alla realizzazione del sentiero interpretativo e delle strutture del centro visite che faciliteranno la fruizione turistica del Parco attraverso idonee attrezzature. Il campo di lavoro è un’importante occasione di interscambio di esperienze fra volontari italiani e cubani impegnati nelle attività dell’associazionismo ambientalista. I volontari lavoreranno quindi in uno stretto rapporto di collaborazione con i rappresentanti di Pro Naturalezza e del Parco, dedicandosi ad attività di pulizia della spiaggia e del Parco insieme ai ragazzi delle scuole e alla comunità locale, all’apertura del sentiero interpretativo alla realizzazione di un vivaio di piante e alla ristrutturazione del centro tecnico e del centro visite.


Cuba

Cuba