Controcopertina: Festa multietnica al CTP di Portoferraio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 16 dicembre 2004
Panettoni e Campat tailandese, torta bulgara e patatine fritte, cannoli alla crema e spaghetti alla soia con verdure, uno spezzatino messicano dall’aria piccante. Il cibo parla tutte le lingue come gli studenti del corso di alfabetizzazione del CTP di Portoferraio, alle prese con le regole e le eccezioni della lingua italiana. C’è uno spaccato dell’Elba che cambia nella sala della mensa dell’istituto comprensivo di Portoferraio. Alla festa sono stati invitati anche gli studenti degli altri corsi per adulti e i loro insegnanti. L’aria è familiare, gli occhi a mandorla si confondono dentro bicchieri di carta riempiti di coca cola. Sofia ha gli occhi chiari, le trecce scure e un accento settentrionale, ma è nata un po’ più a nord di Milano. E’ ucraina e studia italiano soltanto da un anno. Segue il corso di alfabetizzazione ed è iscritta al primo anno dell’ITCG, il suo sogno è aprire un’ agenzia turistica. Sente la nostalgia del suo paese, ma non troppo. Il fidanzatino e l’amica del cuore sono elbani. Nut e Bee sono tailandesi, studiano la nostra lingua da una settimana, i verbi sono all’infinito, ma la sintassi del loro gesticolare è già tutta italiana. Abitano all’Elba con le loro famiglie. Da quando seguono il corso a tavola obbligano i familiari a parlare italiano, la digestione non sarà delle migliori ma ci assicurano che l’esercizio è molto utile. Il corso di alfabetizzazione di quest’anno ha circa 60 iscritti, ma nel complesso coloro che frequentano i corsi del CTP sono circa 700. Ci sono classi serali per il conseguimento della licenza media, 3 corsi d’Inglese, 1 di tedesco, 2 di spagnolo, 2 di informatica, 1 di arte, 2 di pizzo al tombolo, 2 di attività motorie, e l'attività didattica presso la Casa di Reclusione di Porto Azzurro. Con i fondi europei, in collaborazione con il Cescot ed il Comune di Portoferraio, sono stati finanziati 12 circoli di studio dove ci si occupa di cucina, pasticceria, arte, ed altro ancora. Alla festa multietnica hanno partecipato anche il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria e l’assessore alla Pubblica Istruzione Daniele Palmieri ma, esaurito il minimo protocollo, se non fossero stati così decisamente alti come sono, sarebbero risultati indistinguibili, mimetizzati, assorbiti dal mix di razze, dalle tante diverse facce che ha la voglia di imparare.
festa CTP