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I Sindaci d'accordo per un riallineamento con Regione e Provincia?

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 07 febbraio 2003

Alla fine di una giornata intensa e incalzante sotto il profilo delle discussioni istituzionali in materia di programmazione del territorio, alla presenza delle delegazioni di Regione e Provincia, di nuovo sbarcate sull’Isola a distanza di un mese dall’incontro con Martini, i Sindaci elbani sembra abbiano raggiunto finalmente un accordo che lascia spazio alla speranza per una politica territoriale non più frammentata in mille rivoli. Che sia a causa dei ripetuti e accorati appelli di Regione e Provincia ad una concertazione degli interventi con tutti gli organi locali, o che abbiano pesato in maniera decisiva i malumori diffusi, manifestati in occasione della presentazione di alcuni strumenti per la pianificazione del territorio, non è dato stabilirlo con certezza. Ciò che è emerso chiaramente dalla tavola rotonda del 7 febbraio al Centro De Laugier è che i Sindaci elbani si sono riuniti davanti ad una bozza di programma presentata dagli Enti sovracomunali ed hanno deciso di stendere un documento d’intesa per un riallineamento d’insieme dei piani strutturali, in cui si definiscano criteri comuni per l’Isola, ferma restando la loro peculiare autorità nell’ambito del territorio amministrato. Sarà infatti una commissione composta da tecnici regionali , provinciali e comunali a redigere un documento in cui verranno stabiliti i parametri comuni e condivisi per riallineare gli strumenti della programmazione territoriale. Una fumata bianca che probabilmente ha colto di sorpresa anche gli amministratori regionali e provinciali, e che ha risposto in sostanza agli appelli del discorso di apertura del presidente della Provincia Frontera, il quale aveva parlato della necessità di definire una metodologia comune in grado di adattarsi anche al governo di territori peculiari, come le isole, senza per questo dover ricorrere a strumenti straordinari. Frontera si era richiamato infatti ad un’unica visione d’insieme che tenesse conto degli interventi coordinati di Regione, Provincia, Ente Parco, Comunità Montana e Comuni. In questo senso anche gli interventi degli Assessore Regionale all’Urbanistica Riccardo Conti e dell’Assessore all’ambiente Tommaso Franci. In sostanza una inversione di tendenza che sicuramente ha smorzato i toni accesi della mattinata in cui invece si è ragionato, alla presenza di una rappresentanza del Centrosinistra elbano, soprattutto dell’emergenza rifiuti e della proposta di un nuovo inceneritore.

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