Audace impresa dei "soliti ignoti" che stavolta hanno svaligiato nientemeno che Babbo Natale. Come al solito i ragazzi della Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio hanno allestito una scenografia natalizia presso la loro sede di Calata Buccari e stavolta hanno fatto davvero le cose in grande, riproducendo la Darsena di Portoferraio, dalla Torre del Martello alla Punta del Gallo, (su cui si affaccia la loro sede) con tanto di vasca con acqua corrente di alcuni metri in cui nuotano pesci rossi e carpe. Nei pressi del loro temporaneo monumento i Volontari hanno sistemato anche una macchina per la produzione di zucchero filato che viene regalato ai bambini che fanno visita ed un video promozionale della Lotteria di Natale che finanzia l'acquisto di nuovi mezzi di soccorso per l'associazione. Ovviamente chi vuol fare una donazione può lasciare i soldi in sede, ma in molti (specie bambini) non hanno resistito alla tentazione di lanciare delle monetine (che con l'euro talvolta sono bei soldi) nella improvvisata fontana, e così da qualche giorno sono stati parecchi coloro che emulandoli hanno depositato monete di diversa pezzatura sul fondo della vasca. Il crescere di quel gruzzolo però deve essere stato notato dai giovani geni del male, che ,approfittando dell'ora di cena, e per niente intimoriti dai Babbo Natale in peluche scala 1/1 posti a guardia della fontana, alle 21 circa di sabato scorso si sono tolti le scarpe ed hanno dragato il fondo della Darsena (quella della riproduzione ovviamente) raccogliendo il piccolo tesoro depositato a 30 centimetri di profondità. I due ragazzotti sono stati visti all'opera da un passante che ha avvisato per telefono i Volontari che, interrotta la cena e tornati rapidamente in sede, hanno fatto appena in tempo a scorgere i rei che si davano a precipitosa fuga col bottino della loro audace impresa. Viene in mente che qualche anno fa identica sorte subirono le offerte depositate in una damigiana presso il Presepe allestito a Carpani, e pure se in quella occasione la refurtiva fu probabilmente di maggiore valore (e di più comodo asporto), si deve rilevare che è stata con il "colpo" di sabato sera ristabilita la parità tra rappresentazioni Sacre e laiche natalizie, anche quanto a furti subiti. Vista la evidente verde età dei mariuoli, la Croce Verde ha ritenuto non opportuno sporgere denuncia, e non avendone individuato l'identità è stato impossibile sollecitare le loro famiglie ad applicare (Corte di Cassazione permettendo) il più classico dei mezzi correttivi, (il "Carcio&Pattone"), in uso tra le genti isolane.
presepe croce verde 04
presepe croce verde 1
presepe croce verde 2