Riunione interlocutoria, stamani, tra Comunità Montana, Comuni elbani (assenti Rio Marina e Marciana Marina) e sindacati interni ed esterni sulla possibilità di esercitare il diritto di opzione (previsto dalla LR 26/97) per i dipendenti del settore idrico che non intendono essere trasferiti al nuovo gestore ASA. Il percorso, (da concludere per legge entro il 31 dicembre 2004) avviato solo dalla nuova amministrazione della C M al momento dell’ insediamento, e che ha visto alcuni comuni affidare solo di recente il servizio ad ASA, necessita di alcune verifiche per la completa definizione. Comunità Montana , Sindacati e Comuni si sono dati quindi appuntamento di nuovo il giorno 15 alla presenza dei dirigenti di ATO ed ASA , ai quali verrà chiesta ufficialmente una proroga ai termini per il trasferimento del personale, anche per dare tempo ai dipendenti di conoscere le individuali, eventuali collocazioni nella nuova Società. Contemporaneamente, i Comuni elbani verificheranno l’ eventuale disponibilità di posti nelle loro dotazioni organiche per assorbire i dipendenti del settore idrico che si avvarranno dell’ opzione prevista dalla legge.
alessi mazzei comunità montana