Ragazzi @lla biblioteca: l'atto conclusivo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 09 dicembre 2004
Lunedì pomeriggio si è svolta la manifestazione “conclusiva” della settimana di promozione alla lettura avviata dalla Regione Toscana “Ragazzi @lla Biblioteca”: è stato un bel pomeriggio, emozionante – almeno per me, per i bambini e per Angelamaria e Jolanda Zelli – e, mi viene da dire, anche per gran parte del pubblico presente. Un pubblico corposo, composto in larghissima parte da bambini. Mi è stato chiesto di scrivere una breve riflessione: tante cose le ho già dette nei giorni passati e non ho voglia di ripetermi. Mi rimane da ringraziare – anche perché lunedì, emozionata come i bimbi, mi sono mancate tante parole importanti – quanti hanno fatto sì che non solo la manifestazione di lunedì, ma l’intera attività dello Spazio Ragazzi della Biblioteca avesse modo di esistere. E allora ringrazio per primi le bambine e bambini premiati, Sara, Chiara, Giada, Selene, Federica, Ylenia, Lavinia, Beatrice, Marina, Valeria, Alice, Matteo, Christian, Jacopo, Lorenzo, e di loro scrivo solo il nome perché con gli stessi nomi sono tantissimi gli attuali frequentatori della Biblioteca Ragazzi e in questo modo mi sembra di ringraziarli tutti.. Poi ringrazio i loro genitori che ho avuto il piacere di conoscere, i loro insegnanti (in particolare gli insegnanti delle terze classi di San Rocco che hanno partecipato alla manifestazione) e il Preside, Prof. Vincenzo Liorre, che fermamente crede nell’importanza e nel valore del “nostro” luogo. E poi voglio ringraziare chi “in primis” nello stesso valore ha creduto e ha dato fiducia. Mi riferisco a Luca Donati, che lunedì pomeriggio è apparso e poi subito scomparso: al suo rigore e alla sua proverbiale caparbietà si deve, fra mille difficoltà, l’apertura dello Spazio Lettura: a lui e a Riccardo Nurra, allora Assessore alla Pubblica Istruzione, che con un’ostinazione quasi pari a quella di Luca Donati, ha dato le gambe all’iniziativa “Ragazzi @lla Biblioteca”. E poi, voglio ringraziare, anche perché purtroppo, non ho avuto occasione di vederlo in sala, Donatello Ercolani, ex Presidente del Comitato Soci della Coop Toscana Lazio che, nel 1998, allo stesso modo di Luca Donati e di Riccardo Nurra, si è “fidato”, soprattutto dei bambini, allorché ha avviato con le insegnanti della scuola materna di San Giovanni l’apertura di “Bibliolandia”, spazio che a tutt’oggi continua regolarmente a funzionare: dei tanti bambini premiati alcuni provenivano proprio dall’esperienza di “Bibliolandia”. Ed è grazie a Donatello Ercolani che ho avuto modo di conoscere la produzione letteraria di Aldo Zelli. E poi voglio ringraziare Angelamaria Intini e Jolanda Zelli, moglie e sorella di Aldo Zelli, che nonostante la distanza e l’età hanno partecipato con piacere e commozione all’iniziativa: emozioni che ho avvertito reciproche. Emozioni non solo epidermiche tanto che già ieri pomeriggio sono venute alcuni giovani lettrici a chiedere in prestito libri di Aldo Zelli… E infine la Regione Toscana, che ha avviato il Progetto, il Comune di Portoferraio, e quanti hanno partecipato, in veste ufficiale e/o personale, all’iniziativa. E ora rimane il “che fare”: perché da lunedì, che è stata una giornata così importante, che ci ha dato il senso del lavoro svolto e la forza e la voglia per proseguirlo, bisogna partire e continuare a “fare”. I primi appuntamenti: - nel mese di gennaio due giornate di lettura, da definirsi nello specifico, una in occasione dell’Epifania, su racconti di streghe e l’altra sui testi di Aldo Zelli, - la formazione di un comitato di piccoli redattori per dare gambe al Progetto “Passaparola”: recensione di libri di e per bambini e ragazzi, - l’allestimento dello spazio morbido per i più piccini, ma anche, perché no?, per i più grandi che vogliono rilassarsi; - gli incontri con le sezioni e le classi dell’Istituto Comprensivo di Portoferraio (che hanno già fornito un calendario che ogni giorno diventa più ricco), ma anche con le classi di scuole di altri Comuni con cui sono già stati presi contatti; - un arricchimento dell’attuale dotazione libraria: nuovi libri, ma non solo, anche videocassette, giornali, fumetti, supporti informatici, al fine di rendere sempre più completa l’offerta formativa che, in questo settore, l’Ente Locale può offrire. Per realizzare tutto questo ci sarà bisogno anche di investimenti: investimenti degli Enti Locali, ma anche, sponsorizzazioni di quanti – Banche, privati, Fondazioni… – sono interessati, al fine di dare un più ampio respiro a tutte le iniziative che sarà opportuno mettere in campo. E poi, tanto altro… tutto quello che nei prossimi giorni, nei prossimi mesi emergerà, dai bambini, dai loro genitori, dagli insegnanti, dall’intera società civile che si nutre e si avvantaggia, ora e domani, del benessere e delle competenze dei più piccoli.
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