Il Direttivo del Cigno Verde respinge le dimissioni di Anselmi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 07 dicembre 2004
"Non sussistono motivazioni tali per cui le dimissioni di Gian Lorenzo Anselmi possano essere accettate". Queste le conclusioni del Direttivo di Legambiente dell'Arcipelago Toscano riunitosi alle 21 di Lunedì 6 Dicembre a Portoferraio, per discutere le dimissioni presentate dal Presidente del Circolo. Il responsabile del Cigno Verde per l'Arcipelago aveva compiuto il passo dopo che alcune accuse (di anonimi), avevano ipotizzato la possibilità, seccamente smentita da Anselmi, che fossero stati da lui realizzati dei manufatti abusivi (una tettoia in legno per il ricovero di cavalli) nella casa marinese, di proprietà del padre, dove il dirigente ambientalista abita. Il Direttivo, che non ha mancato di sottolineare quanto il Circolo abbia lavorato, sia cresciuto ed abbia acquistato prestigio, durante il periodo in cui è stato retto da Anselmi, ha concesso comunque al Presidente una temporanea sospensione delle sue funzioni, soprattutto per permettergli di assistere l'anziano padre nella vicenda in cui il Sig. Anselmi è stato posto da ingiuste accuse, che tendevano solo a colpire l'immagine del figlio e dell'associazione che presiede. Ovviamente non si è quindi proceduto alla elezione di un nuovo presidente, ma ad assegnare collettivamente al Direttivo le funzioni decisionali, ed al Portavoce Umberto Mazzantini la rappresentanza vicaria per la firma degli atti, fino a quando il Presidente non tornerà a guidare l'associazione.
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