Legambiente: Si dimette Gian Lorenzo Anselmi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 05 dicembre 2004
Per Lunedì 6 Dicembre i membri del Consiglio Direttivo del circolo di Legambiente dell'Arcipelago Toscano sono stati convocati per discutere le dimissioni di Gian Lorenzo Anselmi che ha diretto per molti anni l'associazione ambientalista del Cigno Verde. Durante la presidenza di Anselmi Legambiente dell'Arcipelago (che esprime anche il responsabile nazionale per le Isole Minori Mazzantini) è notevolmente cresciuta come soggetto socio-culturale, acquistando un grande prestigio riconosciuto anche fuori dall'ambito locale. Hanno fatto epoca i "dossier" di Legambiente dell'Arcipelago dedicati a decine di emergenze ambientali ed agli abusi compiuti sul territorio insulare. Gian Lorenzo Anselmi, coinvolto da una polemica, sia pure in maniera marginale ha ritenuto opportuno difendersi da accuse anonime di non aver esercitato la sua "vigilanza ambientale" da semplice cittadino e non da presidente della più importante associazione ambientalista operante nell'Arcipelago. Senza dubbio una lezione di stile in un contesto territoriale in cui raramente politici e amministratori, coinvolti in ben più gravi casi e/o oggetto di forti contestazioni, si guardano sistematicamente dal fare un passo indietro. Ma riportiamo, qui di seguito, il testo della lettera inviata da Anselmi al direttivo: Cari amici, in seguito alla denuncia da parte del Corpo Forestale dello Stato di abusi edilizi realizzati in un terreno vicino alla proprietà di mio padre, sono apparse su un sito internet alcune lettere anonime che mettevano in dubbio la regolarità di una parte della casa realizzata da mio padre oltre 30 anni fa in località Uccellaia e nella quale mi ospita da alcuni anni con la mia famiglia. E’ facile comprendere la provenienza politico-amministrativa di quegli scritti anonimi e l’intento palese e manifestato di coinvolgere e colpire, attraverso la mia persona, LEGAMBIENTE in una vicenda che risale addirittura a molti anni prima che LEGAMBIENTE venisse fondata. Dall’Amministrazione Comunale di Marciana Marina mi è stato fatto sapere che, in base a quegli interventi anonimi, intendono svolgere controlli sulla proprietà di mio padre. Pertanto, pur non essendo titolare di nessuna proprietà (all’epoca della costruzione della casa addirittura ero imbarcato in America su navi da crociera), mi troverò comunque nella necessità di curare gli interessi di mio padre ottantottenne e di occuparmi di una vicenda edilizia che, risalendo a licenze rilasciate più di trent’anni fa, si preannuncia molto complicata e richiederà molto del mio tempo e della mia attenzione. Pertanto, volendo evitare in qualsiasi modo che LEGAMBIENTE possa essere coinvolta artificiosamente in questa vicenda, vi prego di accettare le mie dimissioni da Presidente del Circolo LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano. Quindi, per evitare una qualsiasi vacanza di direzione e di attività del nostro Circolo, essenziali in un momento così difficile per le nostre isole, vi invito a partecipare al DIRETTIVO URGENTE E STRAORDINARIO del Circolo LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano che si terrà lunedì 6 dicembre alle ore 21,00 nella nostra Sede in Salita Napoleone 10 a Portoferraio e che avrà all’ordine del giorno: dimissioni del Presidente nomina nuovo Presidente.Cordiali saluti Gian Lorenzo Anselmi In seguito alla lettera di dimissioni di Gian Lorenzo Anselmi da Presidente di LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano, sono giunte queste due lettere di solidarietà ed incoraggiamento da parte di Francesco Ferrante, Direttore Generale di LEGAMBIENTE, e Sebastiano Venneri Responsabile Nazionale Mare di LEGAMBIENTE. Caro Gian Lorenzo, cari amici dell'Elba, pare del tutto evidente la strumentalità di questo attacco e le assurdità delle accuse rivolte. Esprimiamo quindi innanzitutto a te Gian Lorenzo la solidarietà piena dell'associazione, del suo presidente nazionale e del suo direttore generale, nonché il convinto appoggio del Comitato regionale Toscano. Per quanto riguarda le determinazioni che vorrete assumere nel Direttivo di lunedì ci rimettiamo ovviamente al vostro giudizio, ma sappiate che in ogni caso saremo al vostro fianco contro questa vicenda calunniosa, che se non fosse pericolosa, dovrebbe definirsi ridicola. Con affetto Francesco Ferrante Direttore Generale Legambiente Tutta la solidarietà di Legambiente Nazionale a Gian Lorenzo che si trova a dover fronteggiare questo attacco vigliacco sul quale sono evidenti gli intenti speculativi. Siamo certi che la questione si risolverà in tempi rapidi e Gian Lorenzo sarà in grado di tornare presto ai suoi ruoli di responsabilità in Legambiente Un abbraccio Sebastiano Venneri Segreteria Nazionale Legambiente
mazzantini anselmi