Gli Albergatori chiedono un Piano di Settore per qualificare le strutture
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 02 dicembre 2004
Attraverso una lettera indirizzata direttamente al Sindaco di Portoferraio e Presidente della Conferenza dei Sindaci, Dott. Roberto Peria, gli albergatori elbani chiedono con forza strumenti urbanistici che consentano la riqualificazione e l’economicità delle strutture. “Con la nostra richiesta – dichiara il Vicepresidente Dott. Lucio Di Biase – non vogliamo entrare nel merito delle decisioni che l’Amministrazione comunale di Portoferraio sta varando in materia urbanistica. E’ infatti competenza della stessa Amministrazione verificare se gli strumenti urbanistici rispettino appieno i dettami della legislazione vigente e intraprendere le azioni conseguenti”. “La nostra intenzione – prosegue Di Biase – è quella di sollecitare al massimo la realizzazione di un “Piano Attuativo di riqualificazione del settore alberghiero” anche a livello comprensoriale, una necessità non più prorogabile al fine di ottenere nel più breve tempo possibile degli strumenti urbanistici che possano permetterci di qualificare veramente le aziende e renderle così competitive sui mercati”. Già in altre occasioni l’Associazione Albergatori ha ribadito la propria determinazione a collaborare con le Amministrazioni locali, con la Provincia di Livorno e con la Regione per realizzare tale Piano a livello comprensoriale. Lo studio commissionato dalla nostra Organizzazione al Prof. Simone Quercini Docente dell’Università di Firenze Dip. Scienze Aziendali e Marketing con gli elaborati delle necessità urbanistiche delle varie imprese ricettive, già in possesso del Comune di Portoferraio, potrebbero rappresentare una base per la stesura e la realizzazione di un progetto strategico per il rilancio dell’offerta ricettiva elbana, calibrato sulle reali e certificate esigenze delle aziende. L’Associazione pertanto chiede al Sindaco Peria un intervento deciso al fine di portare avanti questo progetto, nel rispetto delle procedure inerenti i Piani di Settore. Rimandare anche di un anno o due le ristrutturazioni e gli adeguamenti aziendali vorrebbe significare una ulteriore perdita di competitività con ripercussioni sull’intera economia elbana che potrebbero compromettere seriamente il futuro della nostra isola.
Biodola spiaggia panorama