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La settimana urbanistica (tentata volgata di una partita molto complicata)

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 02 dicembre 2004

Immaginiamoci il Sindaco Peria chino su un cruciverba. Articolo 60 verticale, definizione: “Come ti aggiro le norme di salvaguardia del Piano Strutturale per salvare tutte le concessioni edilizie”. Parola di undici caselle. Il povero Peria suda, si fa dare una mano dall’amico Carrozza, insieme scrivono a lapis: illegittimo, ci sta è di 11 lettere. Articolo 60 orizzontale, definizione: “si cambia quello verticale perché non ci piace, e altrimenti il Piano dei porti sarebbe da buttare”, undici lettere. Peria lancia un’occhiata enigmatica a Carrozza, come dire, “Che faccio scrivo?”. Illegittimo, questa volta vergato a penna. Articolo 118 molto verticale (si tratta di tirar su le prime case), definizione: “Nel Piano Strutturale c’è il limite di 74.000 nuovi mq, ma noi ce ne freghiamo e si fa come ci pare”. Undici lettere. Articolo 30 sempre più verticale: “Si prevedono in Albereto 3.000 nuovi mq per alloggi di lavoranti, ma si fa finta di nulla, nel computo dei mq totali non ci si mettono.” Peria inizia ad avere forti dubbi, non sarà mica un cruciverba omografo, dove i Bartezzaghi dell’Urbanistica portoferraiese hanno cantato soltanto in endecasillabi? Ma continua ad andare avanti. Articolo 24 (alberghiero): “Sono previsti due alberghi. Uno in zona portuale e uno in zona pedecollinare. Ma di cosa ce ne facciamo di un albergo in collina? Facciamone due al mare.” E via così, il cruciverba pian piano si rivela nella sua totalità. Definizioni varie: “Il diritto ad edificare sarà concesso su basi astrologiche; manca il Parere del Genio Civile, ma tanto ora si chiama in un altro modo; manca il parere del Parco, ma tanto Barbetti parla solo con Matteoli” e via dicendo. A questo punto Peria ha pochi dubbi e cerca nuove soluzioni per i rebus che nel frattempo gli sottopongono i cittadini: P + (si usa in poesia, 4 lettere), C + (Consorzio che dovrà gestire il servizio idrico provinciale, 3 lettere). E pensa, e capita che ripensi, anche se si arrabbia se glielo dicono, perché in fondo lui è sicurissimo che il cruciverba sia tutto da buttare, ma impacchettarlo con le pagine annullate delle domande di concessione edilizia per la prima casa sarebbe un peccato. Quelle forse si possono salvare, sospendendole, aspettando tempi migliori. Intanto però queste cose il povero Sindaco deve farle capire a tutti, opposizioni comprese. E minaccia continuamente riunioni in cui, nel breve volgere di un paio ore, cercherà di spiegare perlomeno la prima delle 3 redazioni dell’articolo 60 del Piano Strutturale. Nel frattempo ha lavorato anche la Commissione Urbanistica. Ha verificato che circa una ventina delle osservazioni accolte nel Regolamento Urbanistico non sono mai state riportate né nelle norme, né sulla cartografia. A questo punto il Sindaco dà incarico alla Commissione Urbanistica di verificare anche la versione del RU precedente all’adozione, poi scrive a Provincia e Regione per organizzare un super Ufficio Tecnico che possa portare entro 6 mesi alla costituzione di un nuovo strumento. Il disegno che esce fuori dall’ “unire tutti puntini seguendo i numeri” è quasi finito, ma ancora non si capisce bene che figura salterà fuori, perché dall’altra parte anche il Pm Pennisi si diletta di enigmistica. A metà dicembre dovrebbe esserci il definitivo annullamento della delibera di approvazione del RU e del Piano dei Porti. Piano, piano, ma la strada pare ormai a senso unico.


peria attento piccola

peria attento piccola