Operazione Salvacuore: abilitati all'uso del defibrillatore 5 allievi della S.N.S.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 30 novembre 2004
La scorsa settimana per la prima volta all'Elba presso l'Ospedale Civile di Portoferraio, cinque persone non appartenenti al servizio sanitario hanno sostenuto con successo l'esame per prestare soccorso a vittime colpite da arresto cardiaco utilizzando il defibrillatore semiautomatico. La certificazione a norma della vigente normativa, è stata rilasciata dalla Dottoressa Laudano Daniela, responsabile del servizio medico d'emergenza 118, dopo un corso di addestramento e una prova finale che ha visto i primi cinque semplici cittadini, impegnati in varie simulazioni di primo soccorso con il defibrillatore AED. La Società Nazionale di Salvamento in accordo con la dottoressa Daniela Laudano, alla quale per Legge è affidato il coordinamento degli apparecchi defibrillatori presenti sul territorio, ha iniziato già dal 2003 un intenso lavoro per la realizzazione del progetto “Salvacuore”, ed è la prima associazione elbana non appartenente al servizio medico d'emergenza, ad essersi dotata di defibrillatore automatico esterno. Obiettivo principale del progetto Salvacuore è quello di addestrare il maggior numero di persone a saper eseguire una manovra semplice ma indispensabile in caso di arresto cardiocircolatorio e diffondere l’AED sul territorio: traghetti, supermercati, forze dell’ordine, strutture alberghiere, impianti sportivi, stabilimenti balneari, porti, cinema ecc. Iniziativa che è stata recentemente inviata per lettera a tutti i Sindaci, a varie associazioni di categoria, enti e privati dell'isola, che ad aggi ha avuto riscontro solo dal neo Presidente della Cosimo dè Medici, Lodovico Sacchi, il quale ha contattato la Salvamento esprimendo il suo interessamento. Un progetto che da pochi giorni con i primi operatori laici certificati ha comunque fatto un'altro importante passo in avanti, grazie anche al prezioso contributo tecnico fornito dal Centro Forniture Sanitarie di Livorno. La Salvamento infatti, oltre a mettere a disposizione gratuitamente, sia la professionalità degli stessi volontari, che il defibrillatore appena acquisito, coinvolgerà tutto il nostro staff docente nella formazione del personale e nella promozione per l’adozione di queste importanti apparecchiature, come già è accaduto con successo in altre località italiane. I primi "laici" elbani ad aver conseguito la certificazione dell'AED sono: Bolano Giuliana, Mazzei Stefano, Muti Rossano, Mazzei Pierluigi, Moro Giancarlo.
defibrillatore