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Giovanni Frangioni è il nuovo Presidente dell'ESA. Lo ha nominato Peria

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 26 novembre 2004

E' giunta all'epilogo la telenovela dell'ESA con la nomina del nuovo presidente Giovanni Frangioni. Lo statuto prevede che il massimo rappresentante della partecipata sia eletto dal Consiglio di Amministrazione solo nel caso in cui a questa incombenza non sia espletata dall'Assemblea dell'ESA che in questo momento è costituita sostanzialmente dal comune di Portoferraio che detiene la quasi totalità della proprietà e da 6 degli altri comuni Elbani (Campo nell'Elba come noto si è dichiarato fuori). Nella mattinata di Giovedì 25 Novembre si è appunto riunita l'Assemblea dell'ESA a cui hanno partecipato i rappresentanti di soli tre comuni Portoferraio, Capoliveri e Rio nell'Elba (che comunque aveva la delega a rappresentare anche il il Comune di Marciana. Il Sindaco di Portoferraio ha proposto e si è votato (da solo) l'ex-sindacalista diessino come Presidente della partecipata e l'ingegnere Alessandra Rando come sua Vice. I rappresentanti di Capoliveri e Rio Elba (anche per conto di Marciana) di sono astenuti. Peria insomma si è assunto direttamente tutta la responsabilità di procedere al più impopolare atto di questi primi mesi del suo governo, il più contraddittorio rispetto al suo patto con gli elettori, laddove si dichiarava solennemente che le nomine dovevano essere ispirate prima di ogni altra cosa a criteri di competenza, una decisione che manda nel dimenticatoio Portoferraio Domani come soggetto amministrativo unico. Un atto a nostro avviso grave, quello della nomina di Frangioni sostenuto a furor di centrismo (Margherita e DS) ed avversato dalla sinistra e dai movimenti in blocco, un passaggio che sancisce una spaccatura politica della maggioranza di governo portoferraiese che quasi certamente avrà ripercussioni in Consiglio Comunale, dove non comprendiamo come potrebbe reggere (specie dopo aver sentito gli umori di Rifondazione e de l'Isola e la Città) l'unità del Gruppo Consiliare di Maggioranza. Ed il centrosinistra non ha solo il problema interno portoferraiese da risolvere, ma pure quello del rapporto con gli altri comuni che dovrebbero entrare in ESA a pieno titolo, rilevandone quote proporzionali ai loro conferimenti di R.S.U., e che dovranno sorbirsi un CdA e una presidenza dettata dal comune portoferraiese. Scorrendo l'articolo che segue si potrà constatare come questa linea di comportamento ha già dato il destro al Sindaco Martini per annunciare il disimpegno di Marciana Marina dall'ESA, un'uscita che si somma alla pesante assenza di Campo nell'Elba, in un'Isola che di tutto ha bisogno fuorchè di una pluralità di soggetti gestori della partita dei rifiuti.


Peria prigioniero

Peria prigioniero