Per una curiosa coincidenza nel giro di due giorni giungeranno ad un importante passaggio gli iter giudiziari dei due casi che più di altri hanno portato l'Elba all'onore (si fa per dire) delle cronache e che hanno fatto parlare di "Elbopoli" Appena appreso che l'8 Febbraio 2004 si terrà l'udienza per decidere sull'eventuale rinvio a giudizio dei dieci indagati del caso "Affari e Politica" di Portoferraio e le agenzie avvertono di un altro appuntamento programmato per il giorno successivo per quanto riguarda il caso che definimmo degli "Abusi Eccellenti". Si svolgerà infatti il prossimo 9 febbraio a Genova l’udienza preliminare per i 10 indagati accusati a vario titolo dell’inchiesta condotta dalla procura ligure sulla presunta corruzione giudiziaria che ha coinvolto l’ex capo dei Gip livornesi, Germano Lamberti, l’ex Prefetto di Livorno, Vincenzo Gallitto, e il suo ex vice e poi Prefetto di Isernia, Giuseppe Pesce. I pm genovesi Mario Molisani e Paola Talleri hanno chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati tra cui figurano anche gli imprenditori edili pistoiesi, Franco Giusti e Fiorello Filippi, il sindaco di Marciana, Luigi Logi e l’ex dirigente dell’Ufficio tecnico del comune di Marciana, Gabriele Mazzarri. Al centro dell’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza di Livorno, avviata nella città toscana e poi passata a Genova per competenza poiché vi è coinvolto un magistrato toscano, ci sono i progetti per due complessi edilizi che dovevano essere realizzati all’Isola nelle località di Procchio, nel comune di Marciana (con il cosiddetto Ecomostro) e di Cavo, nel Comune di Rio Marina, a cui erano interessati gli imprenditori pistoiesi, ed altri personaggi con pesanti precedenti penali che gravitavano negli anni in cui il Dott. Pesce guidava il Comune. Insieme a loro era indagato l’ingegner Uberto Coppetelli, una figura che poteva risultare decisiva per chiarire molti degli "affari" elbani (non solo quelli trattati dallo specifico caso giudiziario, ad esempio l'altra oscura storia dell'Isolotto di Cerboli) ma che non potrà essere di alcun aiuto in quanto deceduto alcuni mesi fa precipitando con il suo aereo ultraleggero nella zona di Castiglione della Pescaia. Ad accusare il magistrato, invece, ci sarebbero anche alcune intercettazioni telefoniche. In una l’ex capo dei Gip, secondo l’accusa, avrebbe suggerito a Coppetelli quali atti presentare per ovviare a una richiesta di sequestro dell’area in costruzione a Procchio presentata allo stesso Lamberti dal pm di Livorno Antonio Giaconi e poi rigettata dal giudice finito sotto inchiesta. Infine, secondo quanto risulta, Lamberti si sarebbe anche attivato personalmente per verificare se a Livorno ci fosse un’indagine in corso su di loro.
ecomostro