Che ci sia davvero una nuova speranza?
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 24 novembre 2004
Stamani dopo aver letto i resoconti del Consiglio Comunale di ieri, siamo andati a lavorare con una piccolissima speranza in più. Quando avevamo ormai perso ogni speranza, dopo il muro insuperabile che questa amministrazione aveva innalzato anche contro gli stessi cittadini, ebbene abbiamo avuto l'impressione che finalmente in questo muro qualche "buona" crepa si stia formando, e le certezze assolute fino da ieri non sono più tali. Naturalmente tutto questo non ci può che fare estremamente piacere. Noi avevamo da sempre individuato che a Portoferraio il principale problema fosse dato dalla "necessità" vera della cittadinanza. Siamo perfettamente d’accordo con chi afferma giustamente che questo è anche un problema di ordine pubblico! Da semplici cittadini, abbiamo sempre proposto soluzioni moderate e mai distruttive, dove solamente le esigenze, le giuste aspettative ed i diritti della cittadinanza devono essere un baluardo inespugnabile! Così come lo avevamo a volte criticato ed a volte incoraggiato, oggi incoraggiamo ancora il nostro Sindaco a fare ogni sforzo per trovare soluzioni moderate e non distruttive. Gli ricordiamo inoltre che devono essere tutelati non solo le centinaia di cittadini che hanno fatto la richiesta “sacrosanta” della prima casa (senza dimenticare gli esclusi) ma anche quella grandissima maggioranza – meno fortunata - che aspetta che il PEEP e le Case Popolari partano immediatamente, senza indugi, senza se e senza ma. E’ giusto tutelare le legittimità (ricordiamo che ad oggi le "presunte" illegittimità sono solo frutto di un parere – tra l’altro contraddetto - e non di sentenze) ma tutto questo non deve assolutamente penalizzare i tantissimi cittadini di Portoferraio che in questa angosciosa vicenda sono le vere e proprie "vittime" delle varie amministrazioni comunali fin qui succedutesi. Buona fortuna a tutti (ce n’è davvero bisogno)!
albereto case popolari