Recuperare i castagni
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 24 novembre 2004
In applicazione dei progetti inseriti nel Piano di Sviluppo Socio Economico, la Giunta della C. M. ha deliberato l’ utilizzo di fondi straordinari della Regione Toscana, pari a 108 mila euro, per un progetto di recupero dei castagneti. La C. M. fa così propria l’ idea che da circa un anno le aveva sottoposto Slow Food, rappresentata sull’ Elba da Carlo Eugeni. Si tratta di un primo lotto organico che interesserà alcuni ettari nella zona di San Cerbone, un’ area concessa in comodato alla C.M. nella quale si è conservato negli anni un minimo di utilizzo delle secolari piante. Due gli interventi previsti: quello fitosanitario per curare le malattie che riguardano molti esemplari, e la valorizzazione gastronomica del frutto, considerato da studiosi del settore, unico e di grande qualità per le particolare caratteristiche organolettiche dovute alla vicinanza del mare. Obiettivi sono quindi quelli della tutela e valorizzazione ambientale delle aree interessate, oltre all’ attivazione di un circuito produttivo che, accanto ad altri prodotti di nicchia, può costituire un’ interessante integrazione dell’ offerta dell’ Elba e di Capraia basata sulla tipicità. Da pane dei poveri all’ abbandono, fino al recupero di un patrimonio di biodiversità unico e vecchio più di mille anni.
castagne frutti bosco