Chiesto il rinvio a giudizio per la mamma della bimba di tre mesi morta a Procchio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 20 novembre 2004
Una notizia pervenuta alle redazioni venerdì 19 Novembre ci ha riportato ad uno dei più angosciosi incidenti che hanno segnato l'anno 2004 all'Isola d'Elba. Si è appreso che il P.M. Dott. Antonio Giaconi della Procura della Repubblica di Livorno ha chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari il rinvio a giudizio per omicidio colposo della signora Sonia Marchiani in relazione a quando accadde il 23 di Giugno quando in un tragico sinistro perse la vita ad appena tre mesi di età la figlia della giovane donna residente a Procchio. L'accusa che viene formulata nei confronti della marcianese è quella di essere scesa in quell'occasione dalla sua Opel Zaphira per aprire il cancello di casa, lasciando però l'auto in folle, e, sempre a parere del P.M., senza aver efficacemente azionato il freno a mano. Questa negligenza, secondo l'accusa, avrebbe innescato la corsa in discesa a ritroso del veicolo, a bordo al quale c'erano la madre e la piccola della signora Marchiani, e la bambina a causa dell'urto finale con un argine, contro il quale l'auto priva di guida si era fermata, fu sbalzata dal suo seggiolino e subì lesioni mortali che resero vano ogni tentativo di soccorso. Non è costume di questo giornale formulare auspici sull'esito dei casi giudiziari, ma in questa vicenda, con una madre e dei familiari oppressi dal più terribile dei lutti, crediamo sia lecito ed opportuno sperare nell'umana comprensione di chi dovrà giudicare.
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