Un nostro articolo datato giovedì 22 luglio 2004 si apriva con la notizia "La Guardia di Finanza di Livorno e Portoferraio ha sgominato una rete di spacciatori, maghrebini e italiani, che operava nelle province di Livorno e Grosseto e aveva il compito di rifornire di sostanze stupefacenti soprattutto l' isola d' Elba. Venticinque persone sono state arrestate e altrettante denunciate ...". Ma le indagini delle Fiamme Gialle sulla rete di spaccio Milano-Livorno-Elba sono proseguite ed in questi giorni sono stati compiuti, ancora su mandato del P.M. Paola Rizzo della Procura Livornese tre ulteriori arresti. Così in manette sono finiti anche in relazione agli stessi reati due operai di Portoferraio, il ventisettenne V.G. ed il venticinquenne C.F.,entrambi operai, ma gli agenti della Tenenza della G.d.F. di Portoferraio si sono dovuti sobbarcare, nella giornata di mercoledì 17 ottobre, anche una trasferta partenopea. I Finanzieri hanno infatti prelevato a Napoli il venticinquenne D.F. e lo hanno condotto nel Carcere delle Sughere di Livorno al pari degli altri due giovani che erano stati arrestati all'Isola d'Elba.
guardia di finanza ingresso