Gli incontri sullo sportello unico per le imprese in C.M.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 18 novembre 2004
Grande attenzione e interesse hanno suscitato lunedì gli incontri sullo Sportello Unico per le Attività Produttive promossi per la Comunità Montana dall’ assessore Fabrizio Antonini. Due gli appuntamenti: nella mattinata con amministratori e tecnici dei Comuni e della C M e nel pomeriggio con le categorie economiche e gli ordini professionali; In entrambi, Enno Ghiandelli direttore per la Provincia di Firenze dello speciale ufficio per lo sviluppo e Simone Chiarelli, responsabile tecnico del coordinamento del Suap, hanno condiviso l’ esperienza di un territorio che in cinque anni ha associato 200 Comuni sui 232 della provincia, riducendo a soli 19 giorni di media i tempi di attesa per l’ok alle richieste delle aziende. Nessun ufficio centralizzato ma responsabilizzazione di un uno esistente (di solito quello al commercio) per ogni Comune che entra in rete; lo strumento essenziale è la Banca Dati aggiornata con tutte le norme con le quali occorre fare i conti; la banca dati è insomma uno strumento a supporto degli operatori comunali per avere in tempo reale tutta la modulistica necessaria e corretta per aprire un procedimento. Il contemporaneo invio delle specifiche richieste a tutti gli Enti interessati da un procedimento (invece che in sequenza come spesso avviene) realizza subito una notevole riduzione dei tempi e dei costi per le aziende e i professionisti incaricati delle procedure, così come la possibilità di risolvere subito quesiti particolari casi avvalendosi dell’accesso ad oltre 5000 casi specifici risolti, potendo porre in rete anche nuovi quesiti che troveranno risposta entro le 24 ore. La convenzione, gratuita e sperimentale, avviata dalla comunità Montana con la Provincia di Firenze dal 28 ottobre, consente di avere già, sul sito dell’ente presieduto da Danilo Alessi, l’accesso gratuito a questa banca dati. Gli adempimenti necessari per far funzionare lo Sportello sono l’approvazione da parte dei Comuni di un regolamento unico di organizzazione del SUAP e la sigla della convenzione con la Comunità Montana (in quanto titolare della funzione di coordinamento delle attività di Sportello Unico, come previsto dal DPR 447/2000).
Palazzo Provincia Comunità Montana