“La Festa della Toscana è dedicata quest’anno ad un tema particolare e introspettivo, quello della guerra e della pace visti con gli occhi dei bambini, che può diventare strumento di sensibilizzazione, al di là di qualsiasi divisione politica e ideologica”. Questo uno dei principali concetti espressi dal Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Leopoldo Provenzali, a commento dell’edizione 2004 della Festa della Toscana, presentata oggi dai componenti l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. “Si tratta” - ha proseguito Provenzali – “di condurre in porto un’azione ad un tempo di informazione, di sensibilizzazione, di educazione, affinché la scuola, le famiglie, le istituzioni concorrano a seminare i germi del rispetto, della tolleranza, della libertà, della democrazia. Per evitare che si perpetui il dramma che vede coinvolti, secondo dati forniti dall’Unicef, 570 bambini che muoiono ogni giorno per conflitti in corso”. “La Toscana” – ha concluso Provenzali – “porta con la sua Festa il suo piccolo-grande contributo coinvolgendo tutte le sue migliori energie, compresi, in qualità di testimonial, i giovani campioni olimpici di Atene, che rappresentano soprattutto per i bambini degli esempi positivi cui fare riferimento per la costruzione di una società e di un mondo sicuramente migliori”. Così come accadrà nelle altre province, anche in quella di Livorno si terranno numerosi eventi, tra i quali convegni, incontri, mostre e spettacoli teatrali.
pace bimbi 22 febbraio