Sociale, conoscere per intervenire
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 14 novembre 2004
Tra il "Ben Essere" del Vicepresidente della Regione Toscana Angelo Passaleva (con delega alle Politiche Sociali) e la "Capacità Comunitaria" cui dovrebbero approdare istituzioni, volontariato e terzo settore, citata da Tiziano Vecchiato direttore della Fondazione Zancan 3° settore, si è dipanato l' importante convegno promosso dal Comune di Portoferraio attraverso l'Assessorato al sociale di Gina Truglio. I cittadini nella loro integrità fisica, psicologica e sociale, quindi, oltre il solo dato economico, ha detto Passaleva, richiamando così la filosofia della nuova Legge Regionale che, ispirandosi alla condivisa legge nazionale 328, attualizzerà a breve la 'vecchia' L72 (quella che delega alle Zone Sociosanitarie e alla conferenza dei sindaci l'organizzazione dei servizi sociosanitari sul territorio, la loro integrazione con la sanità che, è stato ricordato dal direttore generale dell Asl 6 Massimo Scura, non è da confondere con la salute, essendo quest' ultima dipendente per 2/3 dalle condizioni sociali, stili di vita, ambiente di vita e lavoro e solo per il restante terzo dalla sanità. Sullo sfondo quella società della salute che si sta sperimentando in diverse città della Toscana, ma ancora fuori dall' agenda politica dell' isola. La capacità comunitaria di cui ha parlato invece Vecchiato, viveva in nuce, nella sala De Laugier, attraverso la presenza numerosa delle cooperative e del volontariato sociali: una risorsa operante ma scollegata, che forse da oggi ha trovato una sponda organica in un sistema istituzionale che parte dal Comune di Portoferraio, traino oggettivo degli altri Comuni, passa per la Provincia di Livorno (presente con la Vicepresidente Monica Giuntini, che non si è sottratta al tema delle scuole e del disagio in agguato per giovani elbani), e arriva al sistema di norme e finanziamenti della Regione. Finanziamenti per niente sfruttati in passato, ha ricordato la responsabile dei servizi sociali di Zona per l' Asl 6, Anna Cocchi. Gli stessi interventi iniziali del Vicesindaco di Portoferraio Angelo Zini e del Presidente della Comunità Montana Danilo Alessi si erano collocati sul terreno di un' attenzione nuova verso le politiche sociali, l' altra gamba dello sviluppo che non è solo economia, è stato detto, un welfare messo in crisi da una gestione punitiva del Governo che taglia risorse agli Enti Locali senza dare loro neppure l' autonomia di gestirsi le proprie. Il lavoro pomeridiano dei gruppi tematici lascia intravedere quella continuità di attenzione e di approfondimento necessari a conoscere con precisione le situazioni di disagio, a confrontarsi unitariamente per proporre gli interventi ritenuti prioritari. Sembrerebbe essere l' inizio di un lavoro importante per l' Elba.
convegno tavolo sanità
Truglio Passaleva