Il Consiglio di Stato, con Decisione n.7246/04, si è espresso sul ricorso presentato dal WWF contro il Piano Peep approvato dal Comune di Campo nell'Elba. Siamo particolarmente soddisfatti di constatare che su ben 12 motivi di ricorso solo uno è stato ritenuto accoglibile, e solo per un mero vizio di forma e non sostanziale, relativo alle sole aree del PEEP ricadenti nel territorio del Parco, per le quali gli elaborati dovevano essere trasmessi all’Ente Parco prima dell’approvazione definitiva. E’ volontà dell’Amministrazione Comunale, per venire incontro alle esigenze di persone che non per il solo fatto di risiedere a San Piero, a S.Ilario o a Seccheto, hanno meno bisogno di casa, porre in essere le procedure per arrivare alla adozione ed approvazione del PEEP anche per le zone interne al Parco, eliminando il vizio di forma rilevato dal Consiglio di Stato. Se poi sarà l’Ente Parco a non consentire l’approvazione definitiva del PEEP anche in queste aree, l’Amministrazione di Campo nell’Elba potrà dire di aver fatto tutto il possibile e di non aver lasciato nulla di intentato per consentire ai propri cittadini il diritto alla casa. Dopo innumerevoli critiche, assurde interrogazioni parlamentari, assurde prese di posizione sulla stampa, tre anni di causa che comunque non hanno impedito all’Amministrazione di portare avanti il proprio programma e di realizzare la maggior parte delle opere pubbliche preventivate, il Comune di Campo nell’Elba si ritiene assolutamente soddisfatto non solo dell’esito di questo giudizio ma anche della “porta” comunque lasciata aperta dal Consiglio di Stato per realizzare il programma anche nelle zone caducate.
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