E’ iniziata la stesura del Piano Regolatore del nuovo porto di Rio Marina. L’Autorità Portuale di Piombino ha affidato l’incarico professionale per l’elaborazione dello strumento urbanistico che dovrà disegnare l’assetto futuro del secondo scalo elbano, permettendo finalmente la costruzione di un’area portuale più grande e sicura, e di un porto turistico attrezzato, già previsto dal Piano Regionale degli Approdi e dei Porti turistici. L’elaborazione del Piano Regolatore del Porto seguirà le linee-guida formulate dal Comune di Rio Marina e approvate dal Comitato Portuale nel ottobre del 2001, prima della complessa vertenza amministrativa iniziata nel luglio del 2003 e risolta pochi mesi fa dal TAR, che ha sostanzialmente annullamento il primo affidamento con una sentenza favorevole alle istanze dell’Associazione temporanea d’impresa attualmente incaricata. Le linee-guida per la redazione del Piano prevedono lo spostamento dei collegamenti marittimi di linea a Vigneria, e la chiusura dello specchio acqueo interno, messo in sicurezza con gli opportuni lavori di protezione e destinato esclusivamente al diportismo nautico. I professionisti incaricati della stesura del Piano sono associati in un raggruppamento temporaneo composto da IDROTEC srl di Milano (società capogruppo), dallo Studio Viola Ingegneri & Architetti Associati, e dallo studio tecnico ingegneri Pietro e Nicola Croce. Hanno sei mesi di tempo per elaborare il Piano, che dovrà poi essere adottato dall’Autorità Portuale, dal Comune, dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, quindi dal Ministero dell’Ambiente, per l’impatto ambientale. Alla fine del percorso ci sarà l’approvazione definitiva della Regione e poi del Comune. Per il prossimo 17 novembre l’Amministrazione Comunale di Rio Marina ha promosso -d’intesa con l’Autorità Portuale- un incontro con tutti i soggetti e gli enti interessati o coinvolti nella gestione del porto di Rio Marina. Sono stati invitati a portare il loro contributo la Società Toremar, il Corpo dei Piloti, il Gruppo Ormeggiatori, la Marina di Rio e Cavo, la Pro Loco di Rio Marina, l’Agenzia di Promozione Turistica Arcipelago Toscano; le categorie economiche: l’Associazione Albergatori, la Confcommercio, la Confesercenti, il Gruppo Gestori Campeggi, la Confederazione Nazionale Artigiani; i sindacati. Per raccogliere ogni ulteriore indicazione utile alla redazione del piano, il 18 novembre, nella sede dell’Autorità Portuale di Piombino, gli incaricati, con l’Assessore alla Portualità del Comune di Rio Marina e i dirigenti dei servizi tecnici dell’Autorità Portuale di Piombino, incontreranno i responsabili toscani del Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti del Ministero delle Infrastrutture, i vertici della Capitaneria di Porto di Portoferraio, i dirigenti dell’Area Porti della Regione Toscana, e del Settore Pianificazione del Territorio e dei Trasporti della Provincia, i rappresentanti del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, della Comunità Montana, dell’ARPAT e della Soprintendenza di Pisa Livorno Lucca Massa e Carrara.
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