Controcopertina: Rinnovati gli organi dell'associazione Arco Latino
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 10 novembre 2004
Il Presidente Giorgio Kutufà ha partecipato all'assemblea generale di "Arco Latino", svoltasi a Barcellona, sede della presidenza dell'Associazione per il biennio 2003-2004. Arco Latino è un progetto che coinvolge Province italiane, Dipartimenti francesi e Deputazioni spagnole e portoghesi, per un totale di 62 milioni di abitanti. L'obiettivo principale dell'Associazione è quello di rendere i propri territori socialmente ed economicamente dinamici, coesi, luoghi di incontro e di dialogo. Durante l'incontro è stato approvato il Piano strategico "Arco Latino 2010: un territorio mediterraneo sostenibile", che stabilisce le linee guida per orientare le azioni dell'Associazione nei prossimi anni. Per garantirne l'attuazione, l'assemblea di Arco Latino ha definito la costituzione di un consiglio di amministrazione e di sei commissioni permanenti. Del CdA faranno parte, per l'Italia, le Province di Alessandria, Napoli, Roma e Viterbo. Due invece le Presidenze di Commissioni spettanti all'Italia: una - Pari opportunità - è stata assegnata alla Provincia di Torino, l'altra - Cittadinanza e immigrazione - è stata assegnata alla Provincia di Livorno. "Si tratta - ha affermato il Presidente Kutufà - di un riconoscimento per niente scontato alla vigilia del rinnovo delle cariche di Arco Latino. Hanno giocato a nostro favore la tradizione e la storia di Livorno, città che ha fatto dell'accoglienza e della tolleranza un punto di forza per la propria crescita e il proprio sviluppo, nonché il lavoro svolto dall'Amministrazione nel biennio che si è concluso". Il Presidente Kutufà, che si avvarrà della collaborazione dell'Assessore Laura Bandini, ha aggiunto che la Provincia garantirà la massima attenzione nello svolgimento di questo incarico, in considerazione anche della delicatezza e dell'attualità degli argomenti. "Del resto - ha detto Kutufà citando un documento votato a Barcellona - per raggiungere gli obiettivi contenuti nel Piano strategico approvato è necessario innanzitutto fare progressi nella protezione dei diritti umani, nella gestione dei flussi migratori, sostenendo lo sviluppo di una partnership con la sponda meridionale del Mediterraneo".
giorgio kutufà