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Fabio Mussi presenta a Piombino ed a Portoferraio la mozione della sinistra DS

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 06 novembre 2004

Sarà il coordinatore nazionale dell’Area Sinistra DS/Per Tornare a vincere, Fabio Mussi a presentare lunedì 8 novembre 2004 a Portoferraio e a Piombino la Mozione per il prossimo congresso nazionale dei Democratici di Sinistra. A Portoferraio l’incontro sarà alle ore 17 presso la Sala Rinascita (Piazza della Repubblica, 4) A Piombino l’iniziativa si terrà lunedì 8 novembre 2004 alle ore 21 presso la Sala Rossa del Comune. La mozione “Una sinistra forte. Una grande alleanza democratica” ha come primi firmatari Fabio Mussi e Giovanni Berlinguer, ed è stata sottoscritta da dirigenti locali dei DS ed amministratori pubblici, esponenti dell’associazionismo e del movimento sindacale, in particolare da 1.200 esponenti della Cgil. Il documento congressuale di 15 tesi, si divide in 3 parti: una prima, politica, “La Quercia e gli altri: più uniti, più a sinistra”. Una seconda parte ”Un altro mondo è possibile”, che affronta le grandi questioni planetarie dell’epoca contemporanea. Infine la 3^ parte più di contenuto programmatico per la sfida al centrodestra e per il governo di centrosinistra che verrà. Dentro la mozione ci sono dei “no” e ci sono dei “si”. Innanzitutto c’è un no al soggetto riformista, cioè all’idea di separare, dentro al centrosinistra, riformisti e radicali. E’ un errore ipotizzare un partito unico riformista, nel futuro del nostro Paese. E qui sta la proposta positiva: il consenso alla Grande Alleanza Democratica, cioè la coalizione di tutto lo schieramento dall’Udeur al Prc. E nel cuore di questa grande alleanza democratica, deve continuare ad esistere un forte partito socialista e di sinistra, come i Ds. Un socialismo dai caratteri nuovi: dai diritti civili al pacifismo all’ambientalismo. Discutere in un partito non vuol dire dividere, anzi: la democrazia interna, la discussione aperta e pubblica sono fondamentali per conquistare una più alta unità e interpretare al meglio la funzione storica della forza alla quale aderiamo.


danilo alessi fabio mussi

danilo alessi fabio mussi