Con l’istituzione dell’Ente Parco il Corpo Forestale dello Stato, che già svolgeva importantissimi servizi all’Elba ha visto aprirsi il ventaglio dei suoi compiti sul territorio insulare. Riteniamo opportuno come opera di informazione ai cittadini proporre alla loro attenzione una sintetica scheda riassuntiva dei servizi e dei campi di intervento del C.F.S. “isolano”. Funzioni di cui ai compiti derivanti dalla L394/91 Art. 21. vigilanza e sorveglianza: Assicurazione del rispetto delle norme di salvaguardia dettate dalla legislazione nazionale, regionale, dal regolamento e dalle ordinanze del Parco. Tutte le azioni più propriamente ascrivibili alla polizia ambientale intesa come attività dì prevenzione e repressione dei reati ed illeciti in genere che arrecano prevalentemente danno all’ambiente: tutela del territorio rurale e montano, tutela dell’acqua e dell’aria dagli inquinamenti, smaltimenti illegali dei rifiuti, ecc. Complessivamente sono stati organizzati 3754 servizi esterni di pattugliamento per il controllo del territorio di giurisdizione, Arcipelago Toscano, che come noto comprende circa 18000 Ha di area protetta terrestre e 60000 Ha di area marina Attività di assistenza all’Ente Parco per l’espletamento delle azioni necessarie alla conservazione ed alla valorizzazione del patrimonio naturale: L 394/91 Art,1 comma 3. lettere a) b) e c); D.P.R. 22 luglio) 96 giugno 1997, Art 2. Attività di collaborazione con l’Ente, intendendo l’assistenza data per la realizzazione di studi, progetti ed interventi mirati alla salvaguardia degli equilibri ecologici e dei processi naturali in genere: conservazione di specie animali, associazioni vegetali. ecc.. Vengono comprese anche le azioni di promozione di attività di educazione di formazione e di ricerca scientifica. Attività tecnica per le istruttorie effettuate per conto dell’Ente Parco: utilizzazioni boschive, interventi in aree verdi e territorio rurale, verifiche e controlli in campo edilizio. Azioni per la tutela della biodiversità animale e vegetale: servizio CITES. Funzioni derivanti dal decentramento amministrativo alle Regioni (Decreto Ministeriale del 14 maggio 1982), collaborazione con l’Amministrazione Provinciale per l’ istruttoria delle pratiche relative al vincolo idrogeologico ed alle utilizzazioni boschive Atti di controllo e assistenza di protezione civile per il monitoraggio e la sorveglianza del territorio, servizio specificatamente attivato a seguito dai noti eventi climatici che hanno instaurato lo stato di emergenza per il dissesto idrogeologico e il pericolo di frane nel territorio della Regione Toscana. Azioni di prevenzione e repressione dei reati connessi agli incendi boschivi, compresa l’attività A.I.B. Questo ufficio coordina il servizio A.I.B. dell’isola d’Elba e isole minori, interviene attivamente con uomini e mezzi anche nelle operazioni di spegnimento assicurando un servizio che ha mostrato particolare efficacia ed efficienza sia nella prevenzione che nell’ estinzione dei focolai . I Forestali sono stati impegnati con la massima forza disponibile sulla totalità degli incendi verificatesi, assicurando la direzione delle operazioni e organizzandosi in squadre munite di autobotti e mezzi di spegnimento attivo. Sono stati inoltre intensificati servizi atti ad individuare le cause e le responsabilità all’origine dei fenomeni. Attività di collaborazione e concorso in ordine pubblico, compreso controllo e vigilanza punti sensibili (emergenza terrorismo internazionale). Il personale del C.T.A. è stato sovente affiancato agli altri corpi di polizia in occasione dei servizi programmati in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica Nazionale e locale. Servizio a mare. AI fine di garantire i collegamenti fra le isole di giurisdizione, il controllo delle aree costiere del parco ed i tratti di mare dell’area protetta, sono stati effettuati specifici servizi con l’ausilio dei mezzi nautici a disposizione. attività di divulgazione e promozione.
Corpo Forestale francobollo
Corpo Forestale
Corpo Forestale unità cinofila
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